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Oleggio, le opposizioni fanno squadra. Lega: "coalizione artificiosa"

Nei giorni scorsi i consiglieri di Uniti per Oleggio hanno annunciato una nuova squadra che include anche il consigliere di Fratelli d'Italia

Una nuova squadra politica all'interno del Consiglio comunale di Oleggio. Da qualche giorno   Massimiliano Ferrari, Andrea Apicella e Maeva Christophe della lista civica Uniti per Oleggio lavoreranno con Alessandro Bellan di Fratelli d'Italia. Ad annunciarlo gli stessi consiglieri durante una conferenza stampa. Per il segretario della Lega della sezione di Oleggio e Bellinzago "è una coalizione artificiosa". 

In una nota firmata dai consiglieri comunali Massimiliano Ferrari, Andrea Apicella, Maeva Christophe e Alessandro Bellan "tra le opposizioni si torna a fare squadra ed è certamente un dato politico importante. Siamo sempre più convinti che a livello locale occorra accantonare le legittime, anche se diverse, sensibilità politiche, e fare sintesi, cercando di creare una squadra dotata delle necessarie competenze, con la capacità e soprattutto con l'obiettivo di migliorare la città di Oleggio. La caratteristica fondamentale è stata e sarà quella di saper ascoltare e conoscere il territorio per cercare soluzioni concrete rispetto alle esigenze dei cittadini.  La politica locale deve essere appunto sostanza e non forma, perché per tutti noi e per coloro che vorranno intraprendere questo nuovo percorso, amministrare significa fare. Purtroppo, sono tutte caratteristiche che, in ormai quattro anni e mezzo, sono del tutto mancate all’Amministrazione Baldassini, che verrà ricordata come una tra le più impalpabili e inconcludenti, incapace di dare risposte e trovare soluzioni." 

La risposta di Massimo Zaninetti, segretario della Lega della sezione di Oleggio e Bellinzago non si fa attendere: "proprio una bella squadra quella che sta emergendo ad Oleggio, soprattutto coerente e unita… Stupisce assistere ad una coalizione chiaramente artificiosa come quella che si è configurata nei giorni scorsi quando è stato diffuso un comunicato stampa a firma di una parte della minoranza che ha evidentemente scelto di coalizzarsi per fare numero contro l’attuale sindaco, probabilmente in appoggio a personaggi che hanno mostrato, da un punto di vista politico, davvero poca coerenza. Ed ecco quindi che si vedono figure da sempre esponenti del centro destra "fare squadra",così si dice nel comunicato, con consiglieri di centro sinistra. Ci si chiede come sia possibile che, in così poco tempo, abbiano trovato una convergenza, almeno dal punto di vista politico. E dire che, non un secolo fa, ma qualche mese fa, uno dei firmatari aveva chiesto di poter entrare in maggioranza a sostegno del sindaco che oggi accusa pesantemente insieme a quelli che, fino a poco fa, riteneva gli avversari politici del centro destra. È vero che in politica tutto può succedere, ma è anche vero che i voltagabbana, in Lega, non sono ben visti e che, alla faccia dei numeri e dei voti, non possono trovare posto in un movimento che, negli anni, sul territorio, ha mantenuto comunque una forte identità, convinti, oggi più che mai, che il nostro pensiero vada perseguito e realizzato con la forza delle idee più che dei freddi numeri. È oggi più che mai evidente che si sta concretizzando, ad Oleggio, un disegno politico che mira esclusivamente a contrastare la Lega e i suoi rappresentanti. Noi andiamo avanti, convintamente uniti sull’azione amministrativa dell’attuale Sindaco, Andrea Baldassini, che, in questi anni, con umiltà, massima attenzione e competenze, ha governato la città di Oleggio. Per quanto riguarda i voltagabbana, aspetteremo che siano gli oleggesi a decidere da che parte stare."

La squadra dei consiglieri all'opposizione nel comunicato punta il dito contro il sindaco e si suoi collaboratori e ripropone i temi dei lavori al piazzale della Guandra dopo il crollo della pavimentazione  nel dicembre del 2019 e la sicurezza a Oleggio sia nel centro abitato che nella vallata del Ticino.
"Vedere un Sindaco spasmodicamente impegnato solo sui social, ma assente rispetto ai problemi concreti del territorio, dei quali a volte ignora l’esistenza, è un danno per l’intera collettività. Il Sindaco, con alcuni dei suoi collaboratori, ha perso ogni senso della realtà, con effetti disastrosi sui problemi che invece avrebbe l’obbligo di affrontare. Potremmo stilare un lungo elenco di cose che non sono state fatte, ma le opere promesse e mai realizzate nonché un diffuso degrado urbano hanno certamente impoverito la città di Oleggio. La totale mancanza di programmazione e l’assenza di Oleggio nel panorama politico provinciale ha portato a una progressiva perdita di centralità della nostra cittadina. 
In questa conferenza stampa, noi 4 consiglieri comunali abbiamo deciso di cominciare a evidenziare due questioni in particolare, che certamente costituiscono la rappresentazione plastica del fallimento dell’Amministrazione Baldassini: 

  • il piazzale della Guandra;
  • la sicurezza, sia in vallata che nel centro abitato.

Rispetto alla Guandra è inaccettabile che a distanza di 4 anni dall’evento la situazione non sia stata ancora risolta, lasciando il piazzale in uno stato di totale abbandono e degrado: gli unici interventi realizzati – se possibile – hanno addirittura peggiorato il quadro e il cantiere è fermo da tempo immemore. Uno spettacolo indecoroso, che gli oleggesi non si meritano. Non solo i lavori non sono stati realizzati, ma incredibilmente il Sindaco non ha intrapreso alcuna iniziativa nei confronti dei soggetti responsabili. 
Quanti anni ancora dovremo tollerare questa situazione? Chi pagherà il danno patito dalla cittadinanza? 
Il Sindaco Baldassini, in 4 anni, non ha fatto nulla per risolvere la situazione: tanto basta per affermare la sua inadeguatezza, perché non ha ben capito qual è il suo ruolo e, soprattutto, quali sono le sue responsabilità verso la cittadinanza. 

Certamente non meno allarmante è la situazione relativa alla sicurezza. 
Eravamo, giustamente, abituati a considerare Oleggio come una cittadina tranquilla, dove si poteva serenamente circolare, tanto nelle frazioni che nel centro abitato senza correre rischi. 
La situazione è sotto gli occhi di tutti: drasticamente peggiorata. 
La vallata è ormai una zona completamente dedita allo spaccio, nella quale è pericoloso andare anche in pieno giorno: una vera e propria ‘terra di nessuno’, senza regole e senza controllo. 

Purtroppo, anche il centro abitato è in balìa di gruppetti di ragazzini maleducati: i casi di vandalismo, danneggiamenti e comportamenti antisociali sono in costante aumento, e ciò ha un impatto diretto sulla qualità della vita dei residenti e sulla percezione di sicurezza nella città. 
Situazioni tra loro certamente molto diverse, ma che se non vengono entrambe affrontate in modo adeguato non possono che peggiorare. 

È fondamentale che l’Amministrazione comunale, in sinergia con le forze dell’ordine, si impegni attivamente - e soprattutto non solo a parole - per contrastare questi fenomeni. 
Anche su questo argomento si registra un’assoluta latitanza e incapacità del Sindaco Baldassini che preferisce fingere di non vedere il problema anziché affrontarlo e risolverlo.
È  ora che Oleggio abbia un primo cittadino che non sia il ‘primo’ solo a dare le notizie come un cronista alla disperata ricerca di scoop; che non sia il primo ad autoassolversi e a scaricare su altri la propria responsabilità del malgoverno della propria Amministrazione. 
Questo non è un Primo Cittadino, ma è solo "il primo problema da risolvere". 

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