Arona: premiato Gianni Minà

E’ stato assegnato a Gianni Minà,  noto giornalista, conduttore e scrittore torinese, il premio alla carriera Omodei Zorini.

La televisione di oggi non piace e non convince il grande giornalista nato con lo sport che poi ha spaziato a tutto campo realizzando bellissimi reportage dal mondo intero.

“Ho iniziato come inviato alle Olimpiadi di Roma nel 1960, seguivo il pugilato. Scrivere e diventare giornalista è stata sempre la mia aspirazione - confessa Minà - ora il giornalismo viene fatto molto sull’improvvisazione, sulla battuta raccolta al volo, una forma deleteria".

Gianni Minà è diventato noto soprattutto per esser riuscito ad intervistar Fidel Castro. “Mi trovavo a Cuba a casa di Garcia Marquez, il premio nobel della letteratura – racconta Minà - entrò Fidel, lo conobbi e lo intervistai”. Da lì seguirono importanti interviste come quella a Chavez, presidente del Venezuela recentemente scomparso.

Minà, rimpiangendo la tv fatta d’inchieste e programmi educativi, ha ricordato anche Sergio Zavoli, un altro decano del giornalismo.

Da segnalare anche la medaglia d’oro del presidente della Repubblica consegnata allo storico docente universitario novarese Giancarlo Andenna.

Infine nella sezione giovani successo di Francesco Curci di Foggia, nella sezione editi Mariangela De Togni di Piacenza e nella sezione giornalisti Marco Birolini di Bergamo.

La XVI edizione del premio Città di Arona si è svolta ieri pomeriggio, sabato 15 novembre, all'hotel Concorde.