Assalto al furgone portavalori sulla A4: è caccia ai ladri
Le auto utilizzate nel colpo sono state trovate sull’A4 abbandonate e bruciate
È caccia aperta agli assaltatori del blindato sull’A4.
Proseguono le indagini della polizia stradale per individuare i ladri che nella mattina di ieri, lunedì 4 dicembre, hanno tentato di assaltare sull'autostrada A4 un furgone portavalori che trasportava oro.
Dopo non essere riusciti a portare a segno il colpo i ladri si sono dati alla fuga a bordo di 4 macchine facendo perdere le loro tracce impedendo ogni qualsiasi tipo di inseguimento gettando dei chiodi a terra.
Alcune ore dopo l’avvio delle ricerche le auto utilizzate nel colpo sono state trovate sull’A4 in direzione Torino, abbandonate e bruciate.
Gli assaltatori per cercare di impossessarsi del contenuto del blindato, hanno messo in campo un minuzioso piano che è saltato grazie alla prontezza di riflessi dell’autista del furgone.
I ladri hanno tentato di bloccare il furgone, che viaggiava in direzione Torino, servendosi di due mezzi pesanti: uno di questi è stato fermato dai banditi e costretto a mettersi di traverso lungo la carreggiata “collaborando” così al tentativo di colpo.
L’autista del portavalori è però riuscito a passare in un varco e a non fermarsi riuscendo così a rifugiarsi nella sottosezione della polizia stradale di Novara Est mettendosi in salvo.
L’episodio, nonostante i ladri abbiano esploso in aria dei colpi d’arma da fuoco, di cui gli investigatori hanno trovato i bossoli a terra, fortunatamente non ha fatto registrare feriti. Sono illesi i due occupanti del blindato, l’autista e una guardia giurata, i camionisti coinvolti e non risultano feriti o malori tra le centinaia di persone bloccate per molte ore sulla careggiata dell’autostrada. Infatti, a causa di questo tentativo di rapina, sull’A4, in direzione Torino, si sono formate lunghe code dentro e fuori l’autostrada che è stata riaperta solo dopo pranzo.