Bellinzago, ingegnere simula una rapina e viene denunciato
L'uomo aveva denunciato ai carabinieri il furto del suo tablet, che in realtà aveva volontariamente ceduto per poi notificarne il reato allo scopo di giustificarne l'ammanco alla società per cui lavora
Si era rivolto ai carabinieri della Stazione di Oleggio per denunciare il furto del suo apparecchio tablet.
Protagonista della vicenda è un ingegnere di 37 anni, residente a Bellinzago Novarese. L'uomo, lo scorso mese di ottobre, aveva raccontato ai militari di essere stato vittima di un furto, avvenuto all'interno di un locale della zona. Secondo il racconto del 37enne un uomo, dopo averlo minacciato con un oggetto contundente, si sarebbe impossessato dell’apparecchiatura elettronica, di proprietà dell’azienda dove lavora.
In realtà, i carabinieri hanno poi scoperto che il furto non era mai avvenuto. Anzi, è stato proprio l'ingegnere a cedere volontariamente l'apparecchio per poi denunciarne il reato allo scopo di giustificarne l’ammanco alla società. Le indagini sono ancora in corso.
