Novara, hanno nascosto redditti per 1 milione e mezzo di euro: nei guai 12 "networkers"
Indagine della guardia di finanza novarese, che ha monitorato le principali piattaforme social e scoperto una nuova forma di evasione fiscale
Nuove forme di evasione fiscale attraverso il network marketing: la guardia di finanza di Novara ha scoperto 12 "networkers" che hanno nascosto redditti per 1 milione e mezzo di euro.
L'indagine delle fiamme gialle si è svolta attraverso un attento monitoraggio delle principali piattaforme social: i finanzieri hanno analizzato il business del cosiddetto multilevel marketing, "una forma di vendita 3.0 con cui aspiranti manager - spiegano dal Comando provinciale della guardia di finanza di Novara - al fine di accrescere la propria rete di vendita dii prodotti sponsorizzati, principalmente prodotti per il benessere della persona, attraverso il web reclutavano decine di venditori con la promessa di realizzare lauti guadagni. Ma in realtà i guadagni arrivavano per lo più ai primi, che gestivano il business comodamente da casa".
Il meccanismo è semplice: l’aspirante imprenditore digitale promuove la vendita diretta di prodotti nei confronti dei consumatori, incoraggiati al tempo stesso a procacciare nuovi clienti, facendo maturare ai primi venditori delle provvigioni indirette da queste vendite. Introiti che, tuttavia, applicando indebitamente un regime fiscale particolarmente agevolato, venivano tassati solo in minima parte, creando così un impatto negativo sul gettito dell’Erario.
E così, nella sola provincia di Novara, le fiamme gialle hanno scoperto 12 "networkers" che avevano indebitamente usufruito del regime fiscale agevolato, recuperando a tassazione ordinaria circa 1 milione e mezzo di euro tra imposte dirette ed Iva.
