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Cronaca

Forza Nuova contro i migranti a Gozzano

A Gozzano i militanti si schierano contro l'accoglienza

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Mercoledì 30 la delegazione novarese di Forza Nuova ha presenziato all'incontro tenuto dal prefetto nella sala consigliare di Gozzano, riguardante l'accoglienza di presunti profughi presso una struttura religiosa, situata nel centro storico Cristiano di Gozzano (di fronte alla Basilica di San Giuliano, risalente al IX secolo),  affittata ad una cooperativa che, come nel resto d'Italia, nasce appositamente per lucrare sulla pelle delle persone.

Forza Nuova tiene a sottolineare la gravità della situazione attuale, in cui prefetture e cooperative scavalcano burocraticamente i sindaci e di conseguenza l'opinione pubblica, contraria a questa invasione programmata, favorendo così il business di chi tradisce la propria patria per i biblici "30 denari".

"E' vergognoso" - dichiara Stefano Sacchetto, responsabile provinciale di Forza Nuova - "che mentre ogni giorno, in tutta italia, ci siano militanti forzanovisti in strada ad aiutare le famiglie italiane  abbandonate sia dalle istituzioni statali che da quelle religiose, parallelamente ci sia un sistema che, prettamente a fine di lucro, è pronto ad accogliere in ogni struttura  pubblica, privata o religiosa, individui di sconosciuta provenienza, senza documenti identificativi o addirittura con documenti falsi, la maggior parte dei quali non scappa da alcuna guerra. Paesi 'anti razzisti' come Spagna, Francia e Germania continuano a respingere immigrati clandestini, portandoli tutti ai confini italiani -continua Sacchetto - probabilmente perché sono a conoscenza che non si tratta di reali profughi, i quali si stima siano  meno del 10% sugli arrivi registrati".

Infine, i militanti forzanovisti lanciano un appello alla cittadinanza gozzanese:

"Le istituzioni devono dare ascolto alla popolazione locale  - conclude il responsabile provinciale - Forza Nuova è pronta a scendere in piazza al fianco dei cittadini locali per manifestare il proprio dissenso, come già successo in altre zone d'italia tra cui Treviso, Brescia e Verona in cui, grazie alla determinazione dei residenti locali, è stato bloccato l'arrivo dei clandestini destinati in quelle località."

Forza Nuova lotta e lotterà sempre al fianco dei propri connazionali per la difesa del territorio e dell'identità nazionale.

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