Romagnano rischia di rimanere senza un medico di base
Baraggioni: "Una proposta inaccettabile come proposta e come ci è stata comunicata. Chiederemo un incontro urgente con direttore dell'Asl e Regione. In questo modo non si rafforza la rete dei medici di base"
Il Comune di Romagnano rischia di perdere un medico di base.
"E’ inaccettabile pensare che 900 romagnanesi rischino di rimanere senza medico di base o con un medico par-time".
E' questa la dura presa di posizione del sindaco Cristina Baraggioni in merito alla decisione dell’Asl di non sostituire uno dei medici di base che ha richiesto di andare a Novara. Il dottor Colli Vignarelli ha chiesto di andare a Novara dove si è liberato un posto, ma l’Asl 11 sembra intenzionata a non sostituirlo.
"Ho ricevuto nei giorni scorsi una telefonata dal Distretto della Valsesia con la quale mi comunicavano la notizia - ha commentato Baraggioni - senza lasciar spazio ad altre soluzioni. E’ un comportamento inammissibile che si prenda una decisione di questo tipo senza consultare nessuno per trovare alternative. In questi anni a livello regionale si è sempre detto di voler rafforzare la rete dei medici di base per ovviare ai costi della sanità, ma in questo modo intraprende un’altra strada".
Il sindaco ha convocato immediatamente i medici di base del paese per confrontarsi sulla situazione.
"Stiamo valutando come amministrazione quali azioni intraprendere - ha chiosato Baraggioni -. Sicuramente chiederò, insieme all’assessore Carini alle Politiche della Famiglie, un incontro urgente con il direttore dell’Asl 11 e con la Regione, per affrontare la questione e chiedere alcune spiegazioni".
