Trecate: un comitato contro il progetto dell'inceneritore

A Trecate nasce un comitato per combattere contro il progetto di realizzazione di un inceneritore per rifiuti sanitari pericolosi. Si è costituito ieri sera, martedì 4 novembre, presso il Bar Sassi. All'incontro erano presenti una cinquantina di persone, alcune delle quali provenienti anche dai comuni limitrofi a Trecate.

A lanciare l'iniziativa, i consiglieri comunali di minoranza Alessandro Pasca e Rossano Canetta, e l'ex presidente del Consiglio comunale Roberto Varisco. Il comitato, però, non vuole avere alcun colore politico. "Questo - ha spiegato Alessandro Pasca (Lega Nord) - per coinvolgere più gente possibile in un'unica causa comune: il bene della città e dei trecatesi".

L'obiettivo è quello di fare fronte comune per contrastare l'insediamento dell'inceneritore, che secondo il progetto dovrebbe poter smaltire circa 15mila tonnellate di rifiuti all'anno. Rifiuti provenienti non solo dalle strutture ospedaliere del Novarese, ma anche da quelle dell'intera regione Piemonte e della vicina Lombardia.

Durante la serata di ieri, sono stati inoltre eletti il presidente del neo nato comitato e il suo portavoce, rispettivamente: Carlo Perone e Maurizio Battaglia. Il prossimo incontro del comitato è in programma per venerdì 14 novembre. Il giorno dopo, ci sarà anche un incontro promosso dal Movimento 5 Stelle. Altri due incontri con la cittadinanza sono infine in programma per fine mese: il 21 novembre, a San Martino di Trecate, e il 28 novembre, a Trecate.

Questa sera, invece, è in programma un presidio di fronte al Comune, in piazza Cavour. L'iniziativa, per dire No all'inceneritore, è stata organizzata da Federico Binatti e Giovanni Varone. "Come Lega Nord - ha commentato ancora Pasca - saremo presenti all'appuntamento di stasera. Annuncio, poi, che, sempre come Lega, stiamo organizzando una manifestazione di protesta per il 6 dicembre".