Novara, nasce l'Associazione per le Primarie del Centrodestra
Il laboratorio civico "Sveglia Novara" è nato nel mese di marzo proponendo una piattaforma per l'organizzazione delle primarie dell'area alternativa alla sinistra che governa la città. Crediamo infatti che sia il momento buono per dare ai cittadini la possibilità di scegliere direttamente il proprio candidato sindaco.
Il tentativo da perseguire è per noi quello di riavvicinare i cittadini alla "cosa pubblica" affinché il cambiamento che ci auguriamo per la città cresca dal basso, per una volta, i cittadini siano finalmente protagonisti delle scelte per il futuro del posto in cui vivono. Troppe volte i novaresi hanno subito scelte calate dall'alto e troppe volte gli amministratori sono rimasti sordi alle proteste (Musa è un caso eclatante).
Crediamo sia necessario quindi coinvolgere tutti i gruppi, movimenti partiti e persone che non sostengono l’attuale amministrazione novarese ad aderire all’ organizzazione di "elezioni primarie" per la scelta del candidato sindaco da contrapporre a quello che verrà sostenuto dall'attuale maggioranza.
Abbiamo già fatto il nostro appello nei mesi scorsi suggerendo questo percorso. Abbiamo visto anche la posizione favorevole alle primarie prima della Fondazione "Ricostruiamo il Paese" rappresentata da Massimo Vallò e poi con il trascorrere delle settimane, la nascita del "Blue Party" del consigliere comunale Antonio Pedrazzoli, che ritiene le primarie fondamentali.
Noi vorremmo che finalmente il centrodestra novarese facesse il salto di qualità partendo da un programma condiviso, dalle idee, spiegando alle persone la visione che si ha della città di Novara dei prossimi anni. Siamo convinti che per dare slancio ad un progetto vincente si debba partire dalla meritocrazia e non dalle scelte di segreteria. Pensiamo infine che tutto questo si debba fare in tempi abbastanza rapidi in modo da individuare il candidato indicato dai novaresi per poi concentrarsi tutti insieme sul programma e la strategia vincente per non lasciare altri cinque anni di governo della città a Ballarè & co.
Come fare? Noi mettiamo a disposizione la nostra idea.
Chiediamo fin da subito ai consiglieri, ai segretari di Partito, agli esponenti politici e civici locali di contribuire da promotori alla nascita dell’Associazione per le Primarie del Centrodestra.
In queste ore inoltre sarà nostra premura inoltare l’invito ai consiglieri di opposizione Moscatelli, Andretta, Arnoldi, Monteggia, Giuliano, Franzinelli, Perugini, Canelli, Lanzo, Murante, Pedrazzoli, Coggiola.
Auspichiamo una vera e propria accelerata verso la nascita di questo soggetto che costituirà il comitato organizzatore delle primarie e che dovrà stabilirne regole e modalità di svolgimento.
Tutti dovranno poter aderire all’Associazione per le Primarie del Centrodestra, dai singoli alle associazioni, ma vi sono alcuni punti non "negoziabili": ovviamente queste primarie dovranno essere aperte a tutti coloro che sono alternativi all’ attuale maggioranza di governo della città senza prendere in considerazione altre preclusioni, poiché saranno gli elettori a dover scegliere e non le segreterie dei partiti; i candidati poi dovranno sottoscrivere l’impegno a non candidarsi come concorrente al candidato uscito vincente dalle primarie, e a non attuare alcun tipo di iniziativa per ostacolarlo.
Sarebbe un segno tangibile di unione dell’area del centrodestra sul modello vincente della Liguria se tutti collaborassero per far nascere questo soggetto entro il mese di giugno, concordando insieme regole e tempistiche che spero siano molto snelle e rapide. La nascita dell’Associazione per le Primarie del Centrodestra dispenserebbe certamente nuova linfa e rinnovato entusiasmo all’elettorato del centrodestra e darebbe certamente molta più autorità e forza al candidato che uscirà vincente da questa selezione.
