Igor Volley: l'azzurra Kimberly Hill guida gli Usa all'oro
La schiacciatrice della Igor premiata "Mvp" della competizione. L'Italia di Signorile e Chirichella chiude quarta
La Igor Volley sul tetto del mondo grazie alla schiacciatrice americana Kimberly Hill, che ha trascinato la sua nazionale alla conquista del Mondiale (3-1 alla Cina nella finalissima di Milano) ed è stata premiata, con merito, Mvp (ovvero miglior giocatrice in assoluto) e miglior schiacciatrice dell’intera manifestazione.
D’altra parte, la schiacciatrice di Portland, che in estate si è legata con un contratto biennale alla Igor Volley, è stata decisiva per la conquista del titolo con una prestazione "monstre" nella finalissima: 20 i punti messi a segno, con una percentuale d’attacco del 61%. Suoi i punti che hanno consentito agli Usa la rimonta, decisiva, nel quarto set quando Hill ha messo a segno prima il break che ha riavvicinato le statunitensi alle cinesi, poi ha messo a terra con un attacco potente e preciso la palla che ha consegnato alla formazione di Karch Kiraly il suo primo Mondiale nella storia.
Finale amaro, invece, per la nazionale italiana di Noemi Signorile e Cristina Chirichella (6 punti con tre muri), sconfitta nella finale per il bronzo dal Brasile di Zè Roberto. L’Italia, sotto per 2-0, è riuscita a riaprire la partita e a portarsi sul 2-2 prima di cedere nel tie-break e dire addio, così, alla possibilità di conquistare una medaglia.
La società Igor Volley Novara tutta coglie l’occasione per complimentarsi con tutte e tre le Azzurre protagoniste ai Mondiali e, in particolare, con Kimberly Hill per la conquista del titolo Mondiale e dei due premi personali.