Verbania, medico e infermiere aggrediti all'ospedale Castelli
E' successo nella serata di lunedì. Sulla vicenda è intervenuto l'Ordine dei medici del Vco
Un medico e un infermiere feriti, e un computer e altre attrezzature danneggiati. E' questo il bilancio dell'aggressione ai danni dei sanitari che si è consumata nella serata di lunedì 15 febbraio all'ospedale Castelli di Verbania.
Sulla vicenda sta ancora indagando la polizia, ma l'aggressore è già stato denunciato per lesioni e danneggiamento. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a scatenare l'aggressore sarebbe stata la notizia del decesso di un parente ricoverato nel reparto di Malattie infettive. I due sanitari sono stati medicati dai colleghi del pronto soccorso, e dimessi con una prognosi di sette giorni.
L'accaduto è stato condannato dall'Ordine dei medici del Vco, che in una nota esprime "solidarietà e vicinanza alle vittime di tale esecrabile violenza".
"Di fronte ad un evento bisogna anche chiedersi il perché - si legge ancora nella nota - Il Consiglio dell’Ordine accusa il clima culturale che si respira nella nostra società pronta aicanti e agli applausi, che diventano facilmente schiaffi, pugni e urla quando l’inevitabile accade. Questi episodi, per il bene della nostra comunità, vanno stigmatizzati a prescindere dalle ragioni che li hanno determinati: aggredire un operatore sanitario è aggredire se stessi".