Stresa, padre non accetta la relazione della figlia e la chiude in casa: arrestato
L'uomo, 52 anni, è stato arrestato per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia: non solo aveva rinchiuso nella sua stanza la figlia da giorni, ma la privava del cibo e la picchiava ripetutamente
Non approva la relazione della figlia 20enne e la chiude in casa, nella sua camera da letto, per diversi giorni, privandola del cibo e picchiandola ripetutamente. L'uomo, scoperto grazie alla denuncia del fidanzato della giovane, è stato arrestato dai carabinieri per sequestro di persona e maltrattamenti in famiglia.
É successo ieri, lunedì 6 febbraio, a Stresa. A finire in manette, un 52enne originario del Bangladesh.
L'attività dei carabinieri della Stazione di Stresa è partita dopo la segnalazione arrivata da un ragazzo di 23 anni, residente a Milano e originario del Bangladesh, che ha contattato i militari manifestando la propria preoccupazione per la giovane, con cui ha da tempo una relazione ma che da giorni non aveva sue notizie. Il 23enne ha inoltre riferito ai militari che il loro rapporto era ostacolato dal padre della ragazza.
Le immagini dell'intervento dei carabinieri
A questo punto, dalle informazioni apprese dal 23enne, i carabinieri sono risaliti alla famiglia bengalese residente a Stresa, individuando l'esatto indirizzo. Una volta arrivati presso l'abitazione della famiglia, hanno bussato alla porta e dopo aver insistito sono riusciti ad entrare in casa. Alla domanda "dov'è sua figlia?" l'uomo ha risposto che non si trovava in casa, poichè nel suo paese di origine insieme alla madre. La giovane, però, sentite le voci dei militari ha iniziato a bussare insistentemene alla porta della sua camera, porta che era chiusa a chiave dall'esterno.
I carabinieri hanno quindi aperto la porta e trovato la figlia dell'uomo che, in stato di agitazione, presentava evidenti segni di percosse. Chiamati i soccorsi del 118, la ragazza è stata accompagnata all'ospedale di Verbania, dove si trova ancora ricoverata. Ai militari la giovane avrebbe raccontato che il padre, scoperta la sua relazione con il ragazzo di Milano da lui non approvato, l'aveva rinchiusa nella sua stanza da 5 giorni, picchiandola ripetutamente e privandola del cibo, eccetto l'acqua. Alla giovane era anche proibito andare in bagno, se non scortata dal padre.
