Coronavirus | Vco, salgono i contagi: rischio zona rossa in alta Ossola?

Salgono i contagi e i ricoveri nel Vco, tanto che si è arrivati al punto di parlare di zona rossa in alcune aree dell'Ossola.

Dopo Re, Craveggia, Villette, Toceno, Malesco, Santa Maria Maggiore e Druogno, in Valle Vigezzo, c'è quindi il rischio che l'Ossola, in particolare la parte al confine con la Svizzera, possa essere posta in quarantena a causa dell'elevato numero dei contagi. L'Asl del Vco spiega che in effetti nelle ultime settimane, dopo un periodo di calma tra gennaio e inizio febbraio, si stanno registrando aumenti di casi positivi provenienti soprattutto da quelle zone. La preoccupazione maggiore è per la variante inglese, che sembra essere più diffusa rispetto ad altre aree del Piemonte.

Anche i ricoveri nel Vco stanno risalendo: tra il Castelli di Verbania e il San Biagio di Domodossola si è passati in meno di una settimana da 121 ricoverati a 148, con 11 letti occupati su 15 disponibili in terapia intensiva. Nella giornata di oggi, martedì 2 marzo, la Regione Piemonte valuterà la questione, anche se sembra che l'idea sia quella di attendere ancora qualche giorno per prendere una decisione.

Intanto in tutta la provincia proseguono le vaccinazioni ed entro domenica saranno 24mila le dosi totali somministrate. L'80% del personale ospedaliero è già stato vaccinato entro gennaio, nelle Rsa è quasi conclusa la somministrazione della seconda dose, mentre si sta proseguendo con i vaccini per personale scolastico, forze dell'ordine e over 80. In Valle Vigezzo invece l'Asl sta valutando, visto che l'area è in zona rossa, di creare nei prossimi giorni una sede vaccinale per gli over 80 per evitare alla popolazione gli spostamenti fino a Domodossola.