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Cinque anni fa l'arresto del ricercatore Ahmadreza Djalali

Continuano le mobilitazioni per la sua liberazione

Sono passati 5 anni dall'arresto del ricercatore Ahmadreza Djalali.

Lo ha ricordato il collega del Crimedim di Novara, Luca Ragazzoni. "Oggi sono 5 anni da quando Ahmadreza Djalali è stato arrestato in Iran mentre stava facendo il suo lavoro di ricercatore e studioso nel campo della medicina dei disastri. È da 5 anni che lui e la sua famiglia stanno soffrendo e non mi sembra vero che stiamo lottando da così tanto tempo. Sono stati anni difficili dove conciliare la famiglia, il lavoro e questa battaglia è stato molto complesso, gestire i momenti più drammatici intervallati da lunghi periodi di frustrazione, non ascoltare tutte le persone che ci hanno detto ‘tanto non serve a nulla tutto quello che fate’, ma solo prendere ispirazione da Ahmad stesso, dalla moglie Vida Meh  e dai loro due figli, da tutti coloro che ci hanno aiutato senza mai perdere la speranza. Spero che un giorno tutto questo sarà finito e che Ahmad possa tornare a riabbracciare la sua famiglia, fino a quel giorno noi non smetteremo di crederci e lottare, per dare una speranza ad Ahmad, per essere vicini a Vida, Amitis e Ariyo, in fondo per essere sempre delle persone migliori e non dimenticarci di quanto sia importante essere umani".

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