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Liste d'attesa per visite ed esami, in Piemonte i pazienti cronici non dovranno più prenotare tramite Cup

Lo ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi. La novità, fa parte del nuovo accordo sottoscritto tra Regione e sindacati

Redazione 19 marzo 2024 08:10

Addio alle prenotazioni di visite ed esami tramite Cup, in Piemonte, per i pazienti cronici.

Lo ha ribadito l'assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, ricordando l'accordo sottoscritto con i sindacati sul piano per il recupero delle liste d'attesa: "Esami e prestazioni per i pazienti cronici (circa il 60% delle attuali prescrizioni di classe P) - ha spiegato Icardi - saranno esclusi dal Cup e gestiti con percorsi interni di presa in carico (a partire dal pre-ricovero, fino a post-ricovero e follow up) all'interno di ospedali e ambulatori. Percorsi specifici saranno individuati anche per la diagnosi di sospetta patologia tumorale e saranno previste anche giornate dedicate per prestazioni specifiche che saranno individuate sulla base dei fabbisogni".

Il piano di lavoro condiviso tra Regione e sindacati prevede l'incremento di prestazioni P, che nel 2024 è stato fissato al 20% rispetto rispetto alle prestazioni del 2023, sia monitorato e conteggiato periodicamente, anche attraverso il tracciamento non solo delle prestazioni erogate, ma anche di quello dei contatti. Questo particolare aspetto, su richiesta dei sindacati, sarà inserito nella gara d'appalto per il nuovo gestore del Cup, il cui attuale contratto è in scadenza a ottobre, oltre alla gestione centralizzata di tutte le agende del pubblico e del privato accreditato, la presa in carico attiva delle ricette e il raddoppio della capacità di risposta del centralino.