Lutto a Novara per la scomparsa del 19enne Ruben Raimondi

Lutto nel mondo della scuola e del calcio novarese per Ruben Raimondi.

Il giovane, 19 anni, ha perso la vita gettandosi da una finestra dell'ospedale Maggiore, dove era ricoverato, nella notte tra sabato 29 e domenica 30. Ruben aveva da pochi mesi terminato gli studi all'istituto Bonfantini, dove il padre, Massimo, è insegnante di lettere. Anche la madre, Maria Luisa D’Achille, è una docente al liceo scientifico Antonelli.

"La dirigente scolastica con tutto il personale docente e non docente, studenti e studentesse e con l’intera comunità scolastica esprime profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa di Ruben Raimondi, neodiplomato, nello scorso anno scolastico, del nostro istituto - si legge sulla pagina del Bonfantini -. La comunità scolastica bonfantiniana e cavalliniana si stringe forte al papà e collega Massimo e all'intera famiglia che si trova oggi ad affrontare un momento di estremo e inconsolabile dolore".

Ruben era anche un grande tifoso del Novara e dell'Inter. "Sgomenti dalla notizia giunta, la redazione di Forzanovara.net e i tifosi tutti esprimono le più sentite condoglianze alla famiglia di Ruben Raimondi, giovane Cuore Azzurro di 19 anni - si legge sul sito dedicato alla tifoseria azzurra -. Non ci sono parole vere da poter esprimere in una tragedia così forte. Un forte abbraccio ai genitori Maria Luisa, Massimo e al fratello Ariele. Ciao Ruben: continua a sventolare la tua bandiera, questa volta nel club "Angeli Azzurri in Paradiso". Anche l'Inter Club Novara Nerazzurra ricorda il giovane. "Siamo veramente sconvolti per la tragedia - dice il presidente Mauro Grieco -. Ci univa la grande passione per la nostra amata Inter. Con il tifo il nostro club perpetuerà il suo ricordo. Un abbraccio sincero a chi sta soffrendo per una vita interrotta nel fiore degli anni».