Guerra in Ucraina, sono oltre 600 i profughi ospitati a Novara
Si tratta principalmente di donne e bambini. Alla richiesta di alloggi lanciata dal Comune hanno già risposto 135 famiglie. Il punto sulla situazione nelle parole del sindaco Alessandro Canelli
Sono 650 i profughi ucraini, principalmente donne e bambini, ad oggi ospitati nella città di Novara.
Lo ha comunicato il sindaco Alessandro Canelli su Facebook: "Anche in questa circostanza - ha detto il primo cittadino - i novaresi hanno dimostrato un forte spirito di solidarietà come durante l’emergenza covid".
"Alla richiesta di alloggi che abbiamo lanciato - ha aggiunto Canelli - hanno risposto ben 135 famiglie della nostra città, confermando una grande sensibilità e dandoci la possibilità di individuare nuovi spazi dove accogliere le persone che sono fuggite e che stanno fuggendo da una brutale guerra".
"Nei prossimi giorni - ha concluso il sindaco - insieme al Cst e alle associazioni che ci stanno dando una grossa mano, e con l’aiuto di Padre Yuriy e della Comunità ucraina, distribuiremo un vademecum in lingua ucraina dove i nuovi arrivati potranno trovare tutte le informazioni necessarie per la loro permanenza a Novara".