rotate-mobile
Cronaca

Asili nido e mense: la minoranza chiede il dietrofront del Comune

Il Gruppo consiliare "Per Novara" chiede a gran voce: "Via gli aumenti tariffari e di nuovo a scuola cibi di qualità nelle giuste 'dosi'"

Sulla questione della qualità in mensa e dell'aumento delle rette dei nidi comunali il consiglieri di minoranza del Gruppo misto "Per Novara" chiedono all'amministrazione Ballarè di tornare sui propri passi.

Sono due, infatti, le mozioni urgenti presentate dai consiglieri comunali, per riportare all'attenzione del Consiglio comunale le ultime decisioni assunte dalla giunta Ballarè: "A nostro avviso - commentano - vere e proprie ferite inflitte alla nostra comunità, aggravate dal difficile momento di crisi".

"Anche noi consiglieri comunali d'opposizione - hanno spiegato i consiglieri Pietro Ggliardi, Isabella Arnoldi e Daniele Andretta - abbiamo ricevuto numerose segnalazioni ed inviti ad intervenire. In effetti, per quel che riguarda le rette degli asili, già lo abbiamo fatto in sede di approvazione del bilancio di previsione, presentando una mozione che avrebbe fatto rientrare gli aumenti. Ma la maggioranza Pd Sel non ne ha nemmeno voluto discutere. Ora chiediamo che il Consiglio comunale torni sull'argomento nella prima seduta utile. L'obiettivo è quello di annullare la delibera del 30 settembre, quella che approva gli aumenti, e reperire le somme necessarie, circa 90mila euro, in fase di assestamento di bilancio. Come abbiamo già ampiamente dimostrato, si può fare".

"Altro argomento molto sentito - hanno aggiunto i consiglieri di minoranza - è quello relativo alle mense scolastiche, sulle quali ormai, al di la' delle rassicurazioni di facciata dei componenti della Giunta Ballarè serve fare chiarezza. Sono giunte nuovamente lamentele da parte di molte famiglie sia per quanto riguarda la quantità dei pasti somministrati, ma soprattutto per la qualità degli stessi. Su questo argomento peraltro, va ricordato che la decisione non è mai stata sottoposta al Consiglio comunale: ebbene anche qui crediamo sia necessario approfondire affinché sia fatta luce per intero, visto che, va ricordato, la Giunta Ballarè ha ritenuto di 'fare cassa' a parità di costo del singolo pasto, riducendo qualità e quantità servite agli alunni delle scuole comunali".

"Noi crediamo - hanno concluso Andretta, Arnoldi e Gagliardi - che la Giunta abbia a disposizione tutti gli strumenti per tornare sulle proprie decisioni. Qui le logiche di parte non debbono prevalere ma semmai il buonsenso e l'interesse collettivo, soprattutto se a fare le spese di questi disagi sono i soggetti più deboli ed indifesi, cioè i bambini".
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Asili nido e mense: la minoranza chiede il dietrofront del Comune

NovaraToday è in caricamento