rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

"Vogliamo lavorare": i dipendenti della Verbano Trasformatori scendono in piazza

Questa mattina i lavoratori dello stabilimento novarese della Tamini hanno manifestato davanti a Palazzo Cabrino e alla sede dell'Ain. Una delegazione è stata anche ascoltata durante il Consiglio comunale

Sono scesi in piazza per chiedere di poter continuare a lavorare. Questa mattina, venerdì 8 aprile, i dipendenti della Verbano Trasformatori hanno manifestato la loro preoccupazione riguardo alla dichiarazione da parte della proprietà, la Tamini (che meno di un anno fa è confluita nel Gruppo Terna), di avviare una procedura di riduzione del personale.

L'azienda ha infatti annunciato nei giorni scorsi di dover effettuare un taglio alla produzione, e di conseguenza al personale. Taglio che coinvolge 48 lavoratori, considerati in esubero dall'azienda.

Con un corteo partito da piazza Cavour, al grido di "Non ci abbandonate, vogliamo lavorare", i lavoratori dello stabilimento di corso Risorgimento hanno marciato fino a piazza Matteotti, per fare sentire le loro ragioni a Comune e Provincia, per poi spostarsi anche davanti alla sede dell'Ain.

Manifestazione dei lavoratori della Verbano Trasformatori

"Non ci sono mai stati segnali di crisi, anche dopo l'acquisizione da parte di Terna - ha commentato il delegato sindacale di Fiom Cgil Francesco Campanati - poi non più tardi di qualche mese fa sei macchine sono state spostate dallo stabilimento di Novara a quello di Brescia e la scorsa settimana, senza nessun preavviso, i lavoratori sono stati convocati nella sede dell'Ain dove gli è stata comunicata la volontà di dismettere l'87% della produzione e avviare la procedura di mobilità per 48 dipendenti su 77".

Lunedì, poi, i lavoratori hanno scioperato bloccando la produzione e organizzando un presidio davanti allo stabilimento di corso Risorgimento. Oggi la loro voce è arrivata in città con il corteo nel centro storico; inoltre, una delegazione di lavoratori è stata accolta e ascoltata in Consiglio comunale, dove è stata approvata una mozione urgente che impegna il Comune ad attivarsi per convocare un tavolo di confronto sulla situazione a cui partecipino, oltre all'aziende e alle organizzazioni sindacali e i delegati dei lavoratori, anche il Consiglio comunale, l'Ain, la Provincia, la Regione e i sottosegretari Biondelli e Bobba.

"La vicenda della Verbano Trasformatori - ha detto il sindaco Andrea Ballarè - è un problema che tocca tutta la città, e non soltanto i lavoratori dello stabilimento di corso Risorgimento. Per questo dobbiamo impegnarci su tutti i fronti per risolvere la situazione, ed un'azienda grande come il Gruppo Terna dovrebbe avere maggiori possibilità per riuscire a trovare una soluzione".

Intanto, martedì è in programma un nuovo incontro all'Associazione industriali: "Con questa manifestazione - ha aggiunto Campanati - vogliamo sensibilizzare le istituzioni e fare pressioni su Terna, perchè assuma una posizione e si impegni per assorbire parte del personale in esubero, con ricollocamenti nelle altre aziende del gruppo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Vogliamo lavorare": i dipendenti della Verbano Trasformatori scendono in piazza

NovaraToday è in caricamento