rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

La marcia delle donne e degli uomini scalzi a Novara

Moltissime persone si sono unite al cammino, dall'Allea a piazza Cavour, per chiedere i primi necessari cambiamenti delle politiche migratorie europee e globali

"Camminare sulla terra, a piedi nudi, per noi non è un'abitudine. Per i popoli migranti è quasi una necessità: caldo, rottura, possibilità di correre veloce alla frontiera della libertà".

Si è aperta così la marcia delle donne e degli uomini scalzi novaresi, con queste parole di suor Giuse. Alla manifestazione hanno partecipato anche l'assessore regionale Augusto Ferrari e il consigliere regionale Domenico Rossi; presenti anche l'assessore comunale Margherita Patti e la consigliera provinciale Milù Allegra.

"Noi questa sera non diamo risposte nè facciamo proposte: semplicemente ci siamo e camminiamo con la memoria di uomini, donne e bambini, che non volendo migrano da un luogo all'altro, ricordando che la terra è di tutti, i confini sono della geografia e della politica, non dell'umanità" ha spiegato suor Giuse.

Anche a Novara la marcia delle donne e degli uomini scalzi

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La marcia delle donne e degli uomini scalzi a Novara

NovaraToday è in caricamento