Novara: il muro della Procura rimarrà transennato
I marciapiedi all'angolo tra via Perrone e Baluardo Lamarmora rimarrano chiusi ancora: non ci sono i fondi per mettere in sicurezza la cinta muraria
Probabilmente sono molti i novaresi che si sono posti la domanda: ma quel muro rimarrà transennato per sempre? Il muro in questione è quello della cinta esterna della sede della Procura di Novara, che costeggia Baluardo Lamarmora e fa angolo con via Perrone.
Da diversi mesi il marciapiede a ridosso del muro è transennato e chiuso con del nastro bifacciale bianco e rosso, che costringe i pedoni ad attraversare la strada per poter transitare o, nel caso dei più frettolosi, a dover scendere dal marciapiede e camminare sulla strada.
Come si può notare a prima vista il muro ha dei seri problemi strutturali: oltra all’intonaco che si stacca sono occorse anche cadute di piccoli frammenti della copertura. Il problema però non è così semplice da risolvere come sembra: non basta un’intonacata e un’imbiancatura per riportare il tratto della cinta in condizioni sicure per il passaggio dei pedoni.
"Purtroppo l’intervento è molto costoso - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Fonzo - l’investimento è di non poco conto e, attualmente, il Comune non ha i fondi per provvedere. Occorre realizzare una complessa opera di risanamento della struttura e per ora non possiamo dire quando saremo in grado di provvedere".
Insomma, se volete passeggiare sul baluardo Lamarmora, forse è meglio che per un po’ lo facciate sul marciapiede di fronte.