Forza Italia torna in città. Sozzani: "Siamo più forti e concreti"

"Forza Italia rinasce e riparte con aria nuova, nuove forze e nuovi progetti. C'è tanta emozione oggi. Oggi lanciamo questo movimento con un nome storico ma che ha alla base un progetto più ampio. Forza Itali è ora il simbolo di vivacità, servizio e contatto con la gente".

Inizia così con un filo di emozione la conferenza stampa di presentazione della formazione di Forza Italia in città. Nella formazione - annuncia subito Sozzani - due new entry: Antonio Pedrazzoli in Comune e Giuseppina De Vito in Provincia. A loro l'augurio di un buon lavoro con noi. Le due new entry hanno scelto di aderire al contenitore di Forza Italia e noi siamo sicuri che il lavoro, la collaborazione sui progetti, sarà tanta e di qualità. Stiamo lavorando - spiega Sozzani - anche ad una solida compaggine giovanile. Su diverse testate locali - spiega il Presidente - abbiamo letto la scorsa settimana le dichiarazioni di qualcuno che ha detto che la Giovane Italia avrebbe aderito compatta al nuovo partito. Non è vero - assicura Sozzani - buona parte dei ragazzi è rimasta a sostenere con forza i principi e le idee di Forza Italia.  Oggi- spiega Sozzani - rilanciamo il partito, rilanciamo il movimento. Oggi apriamo la nostra nuova casa ( la sede è in via Pietro Micca, n.d.r). E l'apriamo fin dall'inizio, fin da queste prime battute. Non ci appoggiamo a nessun hotel (riferimento alla presentazione del Nuovo Centro Destra). Questa sarà la casa dei cittadini che abbracciano le nostre idee. Qui tanti servizi: ci sarà una sede di Caaf e tanti servizi per i cittadini. Stiamo vivendo - sottolinea Sozzani - una crisi epocale: abbiamo bisogno di riconquistare il Comune di Novara. In questa nuova fase abbiamo tante personalità di spicco che si stanno dando da fare nei club che stanno nascendo. Club già a Castelletto Ticino, Arona,  Galliate e Trecate. Nel comune di Trecate preciso già  che chiederò al consigliere Casellino di conglobare il suo gruppo con idee che si rifanno a Forza Italia nel gruppo stesso. Frenando eventuali polemiche  e dinamiche poco chiare sul nascere. Dobbiamo costruire - conclude Sozzani - un partito con basi solide. D'ora in poi valuteremo attentamente le persone che entreranno e eventualmente vorranno rientrare nel nostro gruppo. Il nostro lavoro è diretto a portare alla luce il progetto politico del nostro presidente. Nel nostro nuovo progetto apriamo al dialogo con il sociale stringendo accordi con Csv. Lavoreremo sul territorio, tra la gente e per il territorio e la gente. L'obiettivo è conquistare il novarese. Sono orgoglioso - dice in chiusura - che il simbolo e il nome abbia ancora un appeal".

Subito poi la parola è passata ad una delle due new entry nel gruppo: Antonio Pedrazzoli. "Ringrazio per la calda accoglienza. Il rapporto e il dialogo tra me e il presidente Sozzani è sempre stato aperto.Ho valutato l'idea  di un dialogo con l'ala del pdl anche quando militavo nelle fila dell'Udc. C'è un neo da risolvere:  dobbiamo subito pensare a riprenderci il comune, alle prossime elezioni dobbiamo vincere senza se e senza ma. Io e la consigliera De Vito, per i banchi della  Provincia, vediamo questo partito come un grande contenitore accogliente. Nel partito da dove arrivo - riflette Pedrazzoli - c'era carenza di contenuti.Forza Italia  poi, chiosa Pedrazzoli è il vero centro destra".

E grande entusiasmo c'è anche tra le fila dei giovani che aderiscono al partito: "Non è vero - ci tiene a chiarire subito Francesca Riga - che tutta la giovanile di Giovane Italia è passata al Nuovo Centrodestra. Ci sono molti giovani che rimangono ancorati alle idee e ai principi di Forza Italia e del Presidente Berlusconi. Lavoreremo - insieme a Federico Mazzaron che coordinerà con me i giovani - a livello locale facendo subito rete. Siamo una trentina ad aderire da tutte la provincia, abbiamo tanti progetti anche innovativi".

Il benvenuto alle nuove  forze nel gruppo arriva anche da Gerardo Murante che al progetto Forza Italia ha aderito fin dal 1994. "Ho sempre sostenuto - dice - quando ero tra le fila del Pdl di essere un uomo a loro prestato. Quando ho saputo della rinascita di Forza Italia non ho esitato a riconfermare la mia adesione. Il mio progetto politico è nato nel 1994 . Sono riconoscente a quel simbolo e al nome che sta dietro: se sono quel che sono ora, lo sono per quel simbolo. Non si abbandona la nave in momento di difficoltà: andiamo avanti con forza e ci faremo sentire in Città, in Provincia e Regione. Ci riprenderemo il territorio". 

"Oggi abbiamo presentato la new company lasciando in mano la bad company ad altri". Commenta così il consigliere provinciale Gambaro. "Nel 2008 - spiega Gambaro - abbiamo creduto ciecamente al progetto ai valori professati nel Pdl. Poi con il tempo quei valori e principi si sono persi. Con Forza Italia si guarda ora ad una strategia politica orizzontale: si deve lavorare dal territorio per accrescere il contenitore nazionale".

Ma è l'intervento del senatore di Forza Italia Lucio Malan a focalizzare gli obiettivi della rinnovata Forza Italia. "Siamo qui oggi a  festeggiare un battesimo e un matrimonio. Questo è un momento importante e difficile per il paese. E di certo è un momento difficile anche per il movimento. Noi ora dobbiamo reagire con più forza anche davanti agli indenni ultimi fatti quali la decadenza da senatore di Silvio Berlusconi. In Forza Italia tutti i singoli cittadini verranno considerati: tutti si devono sentire protagonisti. Ho già sentito - dice Malan - che tanti amministratori locali aderiranno. L'organizzazione della nuova Forza Italia sarà flessibile. Ci stiamo strutturando per dare risposte concrete ai cittadini. Ogni cittadino può aderire e apire un club "Forza Silvio". Questi club avranno un rappresentante di lista che deve lavorare sul e per il territorio, a stretto contatto. Il club sarà il luogo dove chi non fosse soddisfatto può agire e operare per cambiare: l'approccio di ognuno è indispensabile. Lavoreremo presto per una nuova riforma importantissima della giustizia. Vogliamo accrescere benessere e libertà per tutti: spazio ai giovani e alle nuove idee".