Nuove indagini in Regione: nel mirino delle Fiamme Gialle, la nuova sede
L'inchiesta riguarda l'affidamento all'architetto Massimiliano Fuksas della progettazione per il nuovo palazzo della Regione Piemonte. Le indagini sono partite nell'estate 2010, a seguito di un esposto della Giunta Cota alla Corte dei Conti
La Guardia di Finanza nuovamente negli uffici della Regione Piemonte a Torino.
Questa volta, le indagini riguardano l'affidamento all'architetto Massimiliano Fuksas, che risale al 2001, della progettazione per la nuova sede unica della Regione, il cui cantiere è stato inaugurato nel novembre dello scorso anno dal governatore Roberto Cota.
L'inchiesta non sarebbe niente di nuovo: le indagini sono partite il 3 agosto del 2010, a seguito di una specifica richiesta della Giunta Cota alla Corte dei Conti. L'intervento delle Fiamme Gialle fa seguito ad altri già effettuati nelle passate settimane, per recuperare tutta la documentazione richiesta per la valutazione delle procedure di affidamento della progettazione e dei relativi pagamenti effettuati allo studio Fuksas.
Già prima di insediarsi a Palazzo Lascaris, Cota aveva sostenuto che il compenso pagato allo studio di architettura di Massimiliano Fuksas fosse eccessivamente esoso. La magistratura ha affidato una consulenza tecnica per valutare l'effettivo valore del progetto e approfondire le procedure dell'affidamento della progettazione, per cui la Regione ha pagato una parcella di circa 20 milioni di euro.
Il cantiere per la costruzione del nuovo grattacielo, più alto d'Italia, che dal 2015 dovrebbe ospitare tutti gli uffici regionali, dovrebbe durare circa tre anni, impegnando a regime 500 persone tra tecnici e operai.
