Festa della Liberazione: un altro 25 Aprile "a porte chiuse"

Anche quest'anno le celebrazioni per la Festa della Liberazione, che ricorre domani, domenica 25 aprile, saranno ridotte a causa della pandemia ancora in corso. Ricorre quest'anno il 76esimo anniversario della liberazione dell'Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista.

Nonostante ciò, le amministrazioni e i cittadini non hanno voluto rinunciare ad onorare una ricorrenza così importante. Nel novarese e nel Vco sono diversi gli eventi, rigorosamente limitati alle autorità o trasmessi online, in programma. Ecco i principali.

Per l'occasione, Anpi Novara ha aderito a "Strade di liberazione" ed invita le cittadine e i cittadini a deporre un fiore sotto le targhe di vie e piazze dedicate ad antifasciste/i e partigiane/i.

A Novara, si svolgerà la Messa in Duomo. A seguire, dopo le 11, al Broletto verrà deposta la corona del Comune e dell’ Anpi al Monumento dei Caduti della Lotta di Liberazione. Per l’occasione, la Cupola di San Gaudenzio sarà illuminata con il tricolore nelle notti di sabato e domenica.

A Borgomanero, alle 9.30 si terrà la celebrazione del 76esimo anniversario della Liberazione presso il Parco della Resistenza, dove verrà deposta la corona d'alloro al Monumento dei Caduti. Verranno poi deposte altre corone d’alloro e ceste di garofani al Monumento dei Caduti in piazza Marazza, al Monumento dedicato a Salvo d’Acquisto e alle lapidi dei Caduti in piazza Martiri, via san Giovanni, via Caduti nei lager nazisti, al ponte ferroviario di via Novara e al cippo di Mora e Gibin a Cressa, il monumento ai Bersaglieri al parco Marazza e il monumento ai Caduti al Sacrario del Cimitero Capoluogo. Successivamente il primo cittadino si recherà alla chiesa di San Marco per assistere alla Messa in occasione della festa patronale della frazione.

A Verbania, la celebrazione avverrà alle 10:30 presso il Monumento dei Caduti di Intra. Le autorità depositeranno una corona d'alloro al Monumento dei Caduti.