Baseball: Reggio Emilia, la "bestia nera" del Novara

Delle tre nuove franchigie subentrate quest'anno in Ibl1, sicuramente la Palfinger Reggio Emilia è quella che sta ottenendo i risultati più importanti: Arezzo/Grosseto chiude la classifica, Ronchi se la sta giocando con Novara per il 7° posto, mentre i reggiani navigano in 6° posizione, non poi così distanti dalla zona playoff.

Ai novaresi, poi, la squadra di coach Leonel Carrion risulta particolarmente indigesta: in quattro incontri disputati nessun successo portato a casa. Le ultime due sconfitte sono venute proprio a casa degli emiliani sabato scorso. Nella partita degli stranieri, nonostante un buon Calero, i novaresi sono risultati troppo anemici in attacco, riuscendo a colpire il partente locale Alberto Bastardo solo in quattro occasioni: troppo poche per pensare di vincere. Torres, poi, non è stato un fattore come rilievo e la partita si è virtualmente chiusa al 7° inning. Nel secondo match, invece, la fase offensiva si è comportata benissimo, tanto che alla fine si contavano ben 13 valide contro le sole 5 dei padroni di casa, ma le troppi basi per ball concesse dai pitcher piemontesi (addirittura 12) hanno invertito l'inerzia di un match partito sotto buoni auspici.

La prossima settimana a far visita al Novara verrà un motivatissimo Nettuno, leggermente in calo dopo una fase centrale di stagione strepitosa: i laziali sono in lotta per i playoff e la incredibile rimonta del Parma potrebbe averne rimesso in discussione la partecipazione.

In Ibl2 il Novara2000/Piemonte ha gettato al vento la possibilità di una doppietta contro il Codogno: nel primo dei due incontri disputatisi al Provini questa domenica, il team di Gian Mario Costa si è trovato in vantaggio per 6 a 1 all'ultimo attacco, ma ha dilapidato questo enorme margine subendo proprio 6 punti dagli avversari in extremis e non riuscendo poi a ribaltare la situazione. Nel secondo incontro è arrivata la riscossa con una bella vittoria per 3 a 1 ma ora Piacenza, artefice di una doppietta contro Collecchio, sembra più lontana e i playoff sempre più vicini. Bisognerà attendere l'esito del recupero proprio contro i piacentini per conoscere la posizione in griglia post-season dei piemontesi.

Reggio Emilia - Novara 5 - 1 / 8 - 6

Nel primo incontro entrambi i manager mandano in campo il partente straniero e per 5 riprese il risultato rimane inchiodato sullo 0-0. La svolta arriva con il cambio sul monte, infatti il sesto inning è fatale al Novara, che passa in vantaggio nella parte alta grazie ai singoli di Tavarez e De Maria, ma viene sorpassato nella parte bassa. Ad inizio ripresa sale sul monte Torres, che subisce un singolo da Epifano e colpisce Marquez, poi un errore difensivo, un walk a basi piene ed il singolo di Quintavalla danno il via libera alla Palfinger che segna 3 punti e riporta l'inerzia della partita dalla propria parte. Nei tre inning finali Bastardo concede solo una valida togliendo le speranze di rimonta al Novara, mentre Reggio allunga fino al 5-1 grazie al punto battuto a casa da Biagini ed all'ennesimo errore degli ospiti.

Nel secondo incontro il Novara aggredisce a freddo i lanci di Bertolini, mettendo a segno 3 punti nel primo inning in virtù di 2 doppi, di Tavarez e Molina, e di un triplo di Rosa Colombo. La Palfinger Reggio Emilia reagisce al secondo attacco, nel quale raccoglie 1 punto dalle 4 basi per ball concesse dal lanciatore partente ospite Di Taddeo e si porta a una sola lunghezza nella ripresa successiva, grazie a un doppio di Marquez che spinge a casa base Epifano, in seconda per singolo e rubata. Gli emiliani mettono decisamente la freccia al quinto, quando, approfittando del calo del partente novarese, mettono a segno 4 punti con 2 valide (doppio di Epifano), 4 basi per ball e 1 errore della difesa ospite. Il settimo inning vede un botta e risposta da 2 punti a testa, anche se al Novara servono 4 valide per segnarli e alla Palfinger soltanto una, visto l'errore difensivo ospite. Con un doppio di Tavarez e un singolo di Molina (4 su 5), Novara stoppa la sua possibile rimonta sino al definitivo 6 a 8 del nono inning.