Baseball Novara: una vittoria e un pareggio a Ronchi dei Legionari

Impegno su due fronti per il Baseball Novara che, se a Ronchi dei Legionari disputava l'ultima ininfluente tappa del suo campionato di Ibl1, a Fano si giocava con la sua seconda franchigia, il Novara2000/Piemonte, la finale dell'Ibl2.

Se in Friuli la truppa di Mike Romano, pur ridotta numericamente ai minimi termini, si comportava in maniera egregia, dividendo la posta contro i padroni di casa del New Black Panthers, in terra marchigiana si materializzava una vera e propria impresa, con i giovani atleti di Gianmario Costa ad imporsi in due tiratissime partite sui rivali della Pulirapida Pesaro/Fano: 12 - 7 e 14 - 13 i risultati dei due confronti, molto spettacolari e contrassegnati da ben 51 valide (32 a 19 a favore dei novaresi) e 19 errori difensivi (11 a 8 anche qui per gli ospiti). Lanciatori poco dominanti se si eccettuano i partenti del primo match, Tua e Bartoli, e difese piuttosto imprecise, ma grande agonismo e… finali al cardiopalma. Se nella prima partita il Novara2000/Piemonte sblocca il punteggio in maniera decisiva al 7° inning, portandosi sul 6 a 0 e poi allungando tra 8° e 9° ripresa, contenendo le velleità di recupero della Pulirapida, la seconda partita, invece, è totalmente inadatta ai deboli di cuore. Punteggio altalenante fino al 7° inning, poi allungo dei marchigiani all'8° sino al 13 a 11, ma nell'ultimo attacco i piemontesi segnano i 3 punti del sorpasso finale. Bene in battuta Paolo Barbero (5 su 8 e 4 RBI), Andrea Caglieris (5 su 8), Maurizio De Maria (5 su 9) e Alberto Varin (5 su 9, 3 RBI e 3 doppi). Per lo staff piemontese è una grande soddisfazione: la sfida decisiva per la vittoria del campionato sarà contro la Rebecchi Piacenza, secondo team della Palfinger Reggio Emilia, impostasi contro Rimini Riviera, e contro cui nella stagione regolare i novaresi avevano conquistato un en plein di successi. La finale sarà, però, tutt'altra cosa.

Per la formazione di Ibl1, invece, dopo l'ottavo posto raggiunto in condominio con Godo, sconfitta nell'ultimo turno, dalla capolista Bologna, si profila l'appuntamento con il primo turno della Coppa Italia, manifestazione riservata ai soli giocatori di scuola italiana o comunitari: si attende il calendario del concentramento che dovrebbe opporre i novaresi a Parma e Grosseto.

Ronchi dei Legionari - Novara - Godo 3 - 11 / 9 - 0

Un fuoricampo di Riccardo Suardi apre la strada della vittoria al Novara nella prima sfida sul diamante friulano. L'esterno piemontese, infatti, nella seconda ripresa piazza un homer a sinistra con Silva e Rosa Colombo in base e regala il vantaggio ai suoi (0-3). Un vantaggio importante che il partente del Novara Angel Calero difende con personalità dal monte piazzando, dopo aver subito una valida, una serie di 14 eliminazioni consecutive con in mezzo ben 10 strikeout. Il Novara a piccoli passi allarga il proprio vantaggio: con una volata di sacrificio di Rosa Colombo al terzo, un singolo interno di Silva al quinto e 3 valide al sesto il punteggio arriva sullo 0-7. Al cambio campo i New Black Panthers hanno un moto di orgoglio, tornano a colpire valido su Calero: l'ingresso di Franklyn Torres, alla sua quinta salvezza stagionale, frena però il recupero dei padroni di casa.

Il secondo match invece vive sulla shutout di Alessandro Petralia. Dopo quattro riprese di massimo equilibrio quasi senza emozioni, con uno stoico Torres a iniziare sul monte il match per gli ospiti, la squadra giuliana effettua il break approfittando del suo naturale calo a partire dal quinto inning in avanti quando comincia ad andare punti in maniera continuativa. A regalare il vantaggio ai New Black Panthers è un doppio di Santin, seguito poi da singoli di Trobec e Collado che arrotondano il punteggio sul 3-0. I padroni di casa proseguono quanto iniziato nel resto della partita contro tutti e quattro i rilievi messi in campo da Mike Romano, i lodevoli Cartesan, Musumeci, Vecchio e Medoro, impiegati fuori ruolo per necessità di organico.