Novara, un trittico degli studenti del Casorati per ricordare Giovanni Palatucci

Il 10 febbraio di 79 anni fa moriva Giovanni Palatucci. Per ricordare il valore e la testimonianza di quest'uomo, "Giusto Tra le Nazioni" e Medaglia d’Oro al Merito Civile, la Questura di Novara ha coinvolto gli studenti del Liceo artistico Casorati nella creazione di un trittico presentato nella mattina di oggi, sabato 10 febbraio.

Il progetto ha coinvolto le classi  4A, 4B e 5A che grazie ad una riflessione su Palatucci con la professoressa Michela Cella e seguiti dal professor Ignazio Buscemi hanno progettato un trittico che rappresenta il ritratto di Palatucci, il contesto storico e il Giardino dei Giusti. 

Prima della presentazione del trittico Emily Vaia, studentessa del Liceo, ha letto un testo che ha scritto per ripercorre la vita di Giovanni Palatucci e per ricordare la figura di quest’uomo morto nel campo di sterminio di Dachau il 10 febbraio del 1945. Nel testo, la studentessa parla dell'attività nella polizia di Palatucci e degli incarichi come vice Commissario aggiunto a Genova nel 1937, poi responsabile dell’ufficio stranieri a Fiume e reggente della Questura di quella città. Nel testo Emily Vaia parla a lungo del Giardino dei Giusti e ricorda che Palatucci è uno dei 714 italiani riconosciuti da Yad Vashem come Giusti tra le Nazioni per aver salvato vite.

Il trittico è composto da immagini scelte dal Liceo insieme alla questora di Novara Alessandra Faranda Cordella, una per ogni classe coinvolta, create dagli studenti Rebecca Lussi, Francesco Tagliano e Carla Cerutti.

I pannelli artistici prodotti dagli studenti diventeranno nei prossimi mesi dei veri e propri mosaici, istallati sul muro prospiciente il cippo commemorativo inaugurato nel 2023, con il doppio fine di sensibilizzare attraverso l’esempio di un grande “giusto” le coscienze dei cittadini novaresi ed anche di abbellire ulteriormente il largo a lui dedicato. 

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