Oleggio, a marzo la fine dei lavori alla Guandra

È prevista per la fine di marzo la conclusione dei lavori al parcheggio della Guandra. L'ha detto con cauta prudenza Daniele Barbone, l'amministratore delegato di Acqua Novara Vco durante l'incontro di sabato, 18 novembre, con l'amministrazione comunale di Oleggio.

La vicenda della Guandra, del complicato intervento a 12 metri sotto il manto stradale al collettore della condotta fognaria che ha causato il crollo della pavimentazione del parcheggio, è stata più volte oggetto di scontro confronto in consiglio comunale e argomento "cavallo di battaglia" delle minoranze in questi mesi di assaggio di campagna elettorale in vista delle elezioni nel 2024. Le opposizioni, infatti avevano criticato più volte l'amministrazione di una mancanza di colloquio con Acqua Novara Vco per trovare una rapida e concreta soluzione al problema.

A mettere una pietra tombale su tempi, difficoltà e responsabilità è stato proprio Daniele Barbone, l'amministratore delegato di Acqua Novara Vco ha spiegato "che c'è stato un dialogo continuo con il Sindaco Andrea Baldassini, purtroppo il problema nasce dall'assegnazione dell'appalto, su una ventina di partecipanti solo uno aveva presentato un'offerta ed è stato l'assegnatario. Noi non eravamo molto convinti e l'abbiamo estromesso ma l'azienda, S2 Costruzioni, ha fatto ricorso ed è stata riammessa.
Da luglio 2022 nei confronti della S2 Costruzioni sono stati emessi 7 ordini di servizio e 39 verbali di ispezione di cantiere per garantire la sicurezza. Ad aprile 2023 ci sono stati dei problemi di staticità, a giugno 2023 un docente di geotecnica del politecnico di Milano è stato nominato come tecnico terzo che potesse prendere in mano la situazione e ha restituito un cronoprogramma in ottobre. Il 2 novembre c'è stato il via libera per la ripresa dei lavori e il 7 è stato pulito il cantiere. Ora c'è un cronopragramma per i lavori costruito dal tecnico del politecnico adottando tutti i correttivi del caso che la ditta appaltatrice dovrà rispettare. I tempi di fine lavori, e lo dico con cauta prudenza, sono stati stimati verso la fine di marzo. Ma in tutto questo c'è un "se". Se la S2 Costruzioni non garantirà il nuovo cronoprogramma non è escluso che verrà estromessa e non abbiamo una seconda azienda in lista d'attesa cui poter assegnare il lavoro in tempi brevi."