Inceneritore di Trecate: la conferenza dei servizi boccia il progetto
No degli enti all'impianto proposto da un'azienda di Rozzano (Milano), che avrebbe dovuto bruciare rifiuti sanitari pericolosi
Anche la conferenza dei servizi ha detto No alla realizzazione di un inceneritore di rifiuti sanitari pericolosi a Trecate.
Il progetto proposto da "Hwt", azienda di Rozzano (Milano) è stato infatti bocciato da tutti gli organi presenti, tra cui Arpa, Regione, Asl, Acqua Novara e Vco, Vigili del fuoco, Provincia e il Comune di Trecate. Analizzato e valutato l'impatto ambientale dell'impianto, l'assemblea, riunita ieri a Palazzo Natta, ha quindi espresso parere negativo.
Gli organi competenti hanno infatti rilevato che "anche considerando l’ipotetico rispetto dei limiti di emissione, vista la potenzialità dell’impianto che è sovradimensionato rispetto alle necessità locali, l’impatto ambientale dello stesso non è accettabile in considerazione della specifica criticità ambientale della zona in cui si prevede la sua realizzazione".
Una vittoria per molti ma soprattutto per i cittadini di Trecate, che si erano già riuniti in un comitato anti inceneritore e che nelle serata di mercoledì avevano manifestato davanti al palazzo del municipio di Trecate.
Una vittoria anche per la Provincia, che questa mattina, a Palazzo Natta, ha spiegato le ragioni e i motivi che hanno portato la conferenza dei servizi a esprimere un parere negativo. Presenti, il presidente della Provincia Matteo Besozzi, il suo vice Enrico Ruggerone (sindaco di Trecate) e il consigliere con delega all'Ambiente Giuseppe Cremona.
"Sono felice per questo risultato. La nostra amministrazione - ha detto Besozzi - ha volutamente aspettato l'esito della conferenza dei servizi prima di esprimersi sulla questione, andando sui giornali o facendo polemica come hanno già fatto in molti, perchè eravamo consapevoli che l'analisi tecnica avrebbe dato il giusto esito".
Un risultato importante per il Comune di Trecate, oltre che per i vicini Cerano e Romentino, la cui contrarietà al progetto, espressa durante la conferenza dei servizi di ieri, è stata fondamentale per la decisione finale dell'assemblea dei tecnici.
"Ho apprezzato l'impegno di tutti i tecnici intervenuti alla conferenza dei servizi di ieri - ha aggiunto Ruggerone - hanno dimostrato una grande attenzione verso un progetto assolutamente non valido per il territorio. Nonostante alcune forze politiche abbiano spaventato la popolazione e diffuso allarmismo, la vicenda si è conclusa nel migliore dei modi. Nell'incontro di ieri, il Comune di Trecate si è espresso in maniera contraria al progetto, ma prima di intervenire pubblicamente o informare la cittadinanza abbiamo voluto attendere i dati e i pareri tecnici espressi durante la conferenza di ieri, che ha poi bocciato definitivamente il progetto. Siamo contenti, quello di ieri è stato il messaggio migliore che il territorio poteva dare per dimostrare di saper rispondere adeguatamente ad ogni tipo di proposta".
