Sicurezza stradale: al via controlli a tappeto nel Novarese

Prendono il via anche nel Novarese i nuovi controlli della polizia stradale in materia di utilizzo delle cinture di sicurezza, in particolare nei sedili posteriori, e dei sistemi di ritenuta dei bambini.

Obiettivo della nuova "operazione ad alto impatto" è quello di contrastare i comportamenti più pericolosi per la sicurezza stradale.

"Il mancato uso delle cinture di sicurezza - si legge in una nota stampa - costituisce un comportamento molto rischioso per la circolazione stradale: se usate correttamente infatti esse riducono dell’80% la possibilità di morte o ferite gravi in caso di incidente. Secondo una ricerca curata dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, relativa all’anno 2011, la percentuale dei conducenti che rispettano l’obbligo di allacciare la cintura di sicurezza è pari al 63%. Ma il dato più preoccupante è che la percentuale degli occupanti i posti posteriori che la indossano non supera il 10%, sia per mancata conoscenza che l’obbligo vale anche per loro sia in quanto è diffusa l’errata percezione che, in caso di incidente, siano maggiormente protetti rispetto agli occupanti dei posti anteriori del veicolo. Si ritiene anche, ed a torto, che nei brevi spostamenti sia trascurabile indossare le cinture. In realtà, senza essere bene assicurati, si corre il rischio di essere sbalzati fuori dal veicolo con conseguenze anche molto gravi. E’ importante poi ricordare che la cintura va allacciata a maggior ragione se è attivo l’airbag".

Durante i controlli, particolare attenzione sarà dedicata anche al corretto trasporto dei bambini su seggiolini ed adattatori. Secondo la rilevazione Aci-Istat, fanno sapere dalla polizia, nel 2013 sono stati 55 i bambini sotto i 14 anni a perdere la vita in incidenti stradali e più di 12mila quelli rimasti feriti.