"Game over": a Borgomanero è lotta contro il gioco d'azzardo
Discussa e approvata lo scorso luglio in consiglio comunale, la mozione che richiedeva un intervento delle istituzioni contro la diffusione del gioco d'azzardo, ora è una lettera aperta del primo cittadino alle autorità nazionali
Borgomanero dichiara guerra al gioco d'azzardo e chiede l'intervento delle istituzioni regionali e nazionali.
La delibera a supporto di un'efficace opera di contrasto al gioco d'azzardo ad opera delle istituzioni, Anna Tinivella, la giunta e i consiglieri comunali di Borgomanero l'avevano votata all'unanimità lo scorso luglio.
A supporto di questa importante deliberazione, come primo passo di una campagna di sensibilizzazione che il Comune sta predisponendo, il primo cittadino del comune in provincia di Novara, Anna Tinivella, ha recentemente scritto ai presidenti della Camera dei Deputati e del Senato, del Consiglio dei Ministri e della Regione Piemonte, chiedendo loro "un intervento normativo volto a contrastare il fenomeno del gioco d’azzardo, attraverso la drastica riduzione – si legge nella lettera a firma del primo cittadino – della facoltà di offerta di gioco negli esercizi pubblici e commerciali ed il contenimento dell’accesso allo stesso.
La preoccupazione dell’Amministrazione borgomanerese nasce dal fatto che la possibilità di accedere al “gioco” con facilità anche nei più comuni esercizi pubblici e commerciali – prosegue il primo cittadino nella lettera – ha generato in questi anni una diffusione del fenomeno e creato ludopatia, ovvero dipendenza patologica dallo stesso, in un numero sempre maggiore di persone; le conseguenze sono devastanti con ripercussioni negative dal punto di vista sociale, economico e della salute.
Dopo questi primi passaggi istituzionali, l’assessorato alla comunicazione in collaborazione con l’InformaGiovani cittadino stanno strutturando una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza. L' iniziativa sarà presentata a breve.
