Consorzio Est Sesia: primi arresti e nuove perquisizioni a Novara
Eseguite, da parte delle Fiamme Gialle novaresi, le prime ordinanze di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte irregolarità in appalti e concessioni per micro centrali elettriche
Sono state eseguite, da parte delle Fiamme Gialle novaresi, le prime ordinanze di custodia cautelare nell'ambito dell'inchiesta sul Consorzio di irrigazione Est Sesia.
A finire in manette sono stati il direttore generale del Consorzio Bruno Bolognino, la dirigente del settore amministrativo Luisa Lazzarini, e il direttore del settore tecnico Giorgio Massara. Ai tre sono stati notificate ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari per le ipotesi di reato di peculato e falso. Resta indagata a piede libero la funzionaria progettista Francesca Bozzola.
Nei mesi scorsi (maggio 2012), i quattro erano già stati raggiunti da avvisi di garanzia.
L'Ente di Novara, tra i più grandi d'Italia nel settore delle irrigazioni e delle bonifiche, è sotto indagine per presunte irregolarità in appalti e concessioni per micro centrali elettriche. Gli uomini della Guardia di Finanza hanno effettuato nuove perquisizioni nella sede del consorzio.
L'inchiesta era partita la scorsa primavera, sulla base di un esposto con il quale si segnalava che un intervento di regolazione delle acque, finanziato con fondi europei, era stato realizzato in un posto diverso da quello indicato nel progetto vincitore del contributo. Le indagini riguardano anche altre situazioni, tra cui i progetti relativi al Naviglio sforzesco e le realizzazioni di micro-centrali elettriche.
"L'inchiesta - fa sapere in una nota l'Associazione Irrigazione Est Sesia, a cui fa capo il consorzio - non riguarda nè l'associazione, nè il suo presidente. L'attività dell'Ente prosegue nelle proprie funzioni attraverso l'apparato esecutivo di cui l'ente dispone".
