Vede i carabinieri e scappa: 21enne novarese arrestato nel biellese dopo un inseguimento

Un 21enne novarese è stato arrestato domenica 21 agosto nel biellese, dopo un inseguimento di alcuni chilometri. Il giovane, fermato dai carabinieri, è finito in manette per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi.

L'episodio è accaduto nella serata di domenica nel territorio di Occhieppo Inferiore: intorno alle 18 il 21enne, mentre si trovava fermo ad un semaforo a bordo della propria auto, ha visto avvicinarsi una pattuglia dei carabinieri ed è ripartito a folle velocità. I militari dell'Arma hanno quindi dato il via ad un inseguimento: nonostante i carabinieri cercassero di farlo rallentare e fermare, il 21enne ha aumentato la velocità, rischiando più volte di provocare incidenti, e imboccando poi la superstrada in direzione di Cossato. Giunto in prossimità dello svincolo del comune, il 21enne, vistosi raggiunto da altre pattuglie dei carabinieri di Cossato, ha arrestato la corsa.

Fermato, i carabinieri hanno subito scoperto il motivo della fuga e di tanta agitazione: alla richiesta dei militari di favorire i documenti e di verificare il materiale contenuto all’interno dell’auto, infatti, il giovane è risultato alla guida con la patente sospesa e con al seguito due coltelli a serramanico. I successivi accertamenti hanno quindi permesso di identificare il giovane: M.F., 21enne, residente in provincia di Novara, già gravato da pregiudizi penali che, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, si era messo alla guida nonostante si trovasse in stato confusionale dovuto all'uso di stupefacenti.

Al termine delle verifiche, il 21enne è stato quindi tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per porto abusivo di armi e, visto l’esito positivo del test all’uso di cannabinoidi, per guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. L'auto sulla quale viaggiava, di sua proprietà, è stata invece posta sotto sequestro penale.