"Nutriziopoli", come alimentare corpo, anima e mente

Il corso è aperto a tutti con la finalità di promuovere iniziative, corsi e laboratori per i bambini, il corpo insegnanti, gli educatori, i genitori, psicologi, nutrizionisti, pediatri chiunque vuole insegnare e condurre uno Stile di Vita che consente di vivere in salute, nonostante le difficoltà! 
Nelle situazioni difficili bisogna imparare a gestirsi, per quanto riguarda il cibo è necessario saperlo gestire e non subirlo! 

Nutriziopoli di Psicologia Utile è stato fregiato del logo di EXPO' Progetto scuola 2015

La presentazione del progetto multidisciplinare sul tema dell’alimentazione agli insegnanti di ogni ordine e grado si svolgerà presso l’aula conferenze del Bonfantini nel pomeriggio di venerdì 12 settembre dalle 15 alle 18, suddividendo gli incontri per ordini scolastici.

In questa occasione si offriranno contenuti scientifici e didattici valevoli ai fini della formazione come corso di aggiornamento. Il percorso affronta il tema della nutrizione da tre punti di vista, attraverso la collaborazione di: Professoressa Elena Mastretta, docente comandata Istituto Storico, Dottoressa Barbara Camilli, analista psicologa ricercatrice, Dottoressa Ilaria Crespi, biologa nutrizionista specializzata in patologia clinica, Studenti dell’Istituto Bonfantini coordinati dalla professoressa Referente

Il percorso, che prevede una formazione iniziale degli insegnanti coinvolti, darà seguito ad una serie di interventi in classe e a una fase di restituzione finale secondo modalità a libera scelta.

Nutriziopoli è già stato sperimentato con successo negli anni scolastici 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014 in diverse realtà scolastiche. Tra le realtà coinviolte scuole di ogni ordine e grado del comune di Borgomanero coinvolte nel progetto “Giovani e ambiente”, 2012 “Per...corsi alimentari e di benessere” scuola elementare e media di Cameri con il patrocinio del Comune, 2012/2013 scuola Elementare del Vergante “La salute un bene prezioso da coltivare”, 2012/2013 Naturachecura scuola elementare del Vergante, 2013/2014 Pier Lombardo e Bottacchi a Novara “Brocolollo a scuola”, 2013/2014 Naturachecura scuola materna di Galliate, 2013/2014 Scuola dell'Ospedale Pier Lombardo a Novara “Brocolollo e Bagigio presentano le verdure”)

Al termine del corso saranno spiegate le modalità per proseguire con attività didattiche e formative a scuola.

Questo percorso, affrontato in tempo di crisi economica e quindi di inevitabile ritorno “alla cucina della nonna” permette di rispondere a una serie di domande: come si mangiava prima della globalizzazione, anche alimentare? Abbiamo tutti in mente che alcuni prodotti sono stati introdotti sulle nostre tavole dopo la scoperta del continente americano, ma, al di là delle azioni condotte in un ambito di nicchia, come Slowfood, sappiamo esattamente qual è la cucina tradizionale del nostro territorio? Quali piatti della tradizione abbiamo mantenuto e quali abbiamo perso? Perché? Per ragioni legate al gusto, alla moda, alla praticità o perché le materie prime di cui erano fatti non vengono più prodotte? E in questo caso, quali sono le ragioni che hanno portato a un cambiamento nella produzione? 

I corsi proposti:

- L’alimentazione tipo a inizio ‘900
- Il fascismo e l’autarchia alimentare
- Esiti dell’alimentazione del Ventennio sulla crescita della popolazione
- La tavola del dopoguerra
- Quando ricchi e poveri mangiavano in modo diverso: viaggio alla ricerca delle caratteristiche di preparazione e presentazione della “cucina delle feste” del secolo scorso
- Il tema della fame nei diari dei sopravvissuti alla guerra
- La multi etnicità della cucina nella società contemporanea

Il corso prevede anche un approccio psicologico

Il Progetto Nutriziopoli nelle scuole prevede l'attivazione di un percorso formativo per i bambini e per i ragazzi allo scopo di educarli alla conoscenza di sè, dei propri bisogni sia fisici che emotivi che cognitivi. La nostra salute fisica è determinata dalle decisioni che prendiamo. Decisioni che sono il frutto delle nostre convinzioni personali e dall'assetto di pensieri e principi che governano la nostra idea di salute. Questo significa che se vogliamo massimizzare la nostra energia, la vitalità e in generale la nostra salute, dobbiamo per prima cosa iniziare a esaminare le nostre credenze. Il percorso cibo e benessere mira a diffondere la cultura dello stare bene in un corpo-
anima-mente in costante e continua interazione. Questa è la chiave per trasformare e rivitalizzare tutta l'esistenza. Lo stato di salute esercita un impatto profondo ed indelebile sui nostri pensieri, il modo in cui ci rapportiamo alla vita, ne assaporiamo i piaceri, le esperienze.

Corsi Proposti:

-  Mangiare con gli occhi, gustare con il naso! Il ruolo dei sensi nell’alimentazione e nell’educazione alimentare
- Il condizionamento pubblicitario nel riempire il carrello della spesa (gioco di ruolo)
- A tavola per piacere, non per dovere! La comunicazione a tavola spegnendo il televisore.
- Mangio per soddisfare quali bisogni?
- Leggere le etichette dei prodotti alimentari
- Un menù a...Km zero, basso effetto serra, risparmio idrico (gioco di ruolo)
-Approccio medico nutrizionale

Questo percorso toccherà, in modo semplice, preciso e concreto, importanti argomenti scientifici legati a patologie emergenti nella nostra società e riguardanti i ragazzi, in modo che essi stessi possano capire come cambiare il loro stile di vita per poter affrontare al meglio il loro futuro.

Saranno tenute mini-conferenze accompagnate da momenti interattivi che coinvolgeranno i ragazzi direttamente. Tra i corsi proposti: stili di vita e abitudini alimentari, chi ben inizia è a metà dell’opera (importanza della colazione), prima di tutto la salute, diverse età..diverse esigenza, sopravvivere al supermercato, coloriamo le nostre tavole

E' prevista anche una serie di corsi rivolti ai più piccoli:

- Il gioco del “E tu chi sei?”. Suddivisione dei diversi alimenti e successivo riconoscimento degli stessi
- Gioco “A cosa serve?”. Fine del gioco: far capire a cosa serve il cibo che ingeriamo. Far capire che si trasforma in energia e in materiale di costruzione cellulare.
- Gioco del “Cosa è corretto fare?”, utile per far capire le buone abitudini alimentari
- Gioco del “Ad ognuno la sua!”. Per educare alla stagionalità della frutta e della verdura
- Gioco del “Etichettometro”. Le etichette: cosa ci raccontano.
- Gioco “Il cibo e i cinque sensi”. Giochi che stimolano tutti e cinque i sensi. 
- Gioco della Memoria. Ogni cibo rievoca una storia, ogni bambino racconta una sua storia

Al via anche una serie di corsi promossi dall'Est Sesia, tra i quali: Il dottor sorridenti! A cura del Dottor Biliotti. Le corrette posture! A cura della Dottoressa Laura Carnevale La corretta difesa! A cura del Maestro Franco Richini.

Alla fine del percorso verranno somministrati dei semplici questionari per raccogliere dati utili.