Cronaca Centro / Via Fratelli Rosselli

Progetto PISU: ecco il nuovo volto del quartiere Sant'Agabio

E'stato presentato alla stampa novarese, nella mattinata di martedì 11 settembre, il vincitore del bando di gara per la redazione del progetto PISU. "Nel quartiere un polo di innovazione e di riqualificazione urbana"

Redazione 12 settembre 2012 09:24

"Tutto è pronto per dare al quartiere Sant' Agabio di Novara un nuovo volto e una nuova riqualificazione".

Con queste parole l'assessore all'urbanistica,Marco Bozzola, del comune di Novara ha aperto la conferenza stampa di presentazione dei vincitori del bando di gara per il progetto P.I.S.U. "Su 18 candidati che hanno presentato altrettanti progetti - spiega l'assessore Bozzola - abbiamo scelto il progetto di riqualificazione migliore. E ad aggiudicarsi l'appalto è stata la ditta Favero e Milan Ingegneria Spa di Mirano, in provincia Venezia, con 98,34 punti".

Come cambierà dunque il quartiere? "Il progetto P.I.S.U - continua Bozzola - prevede che nell'area compresa tra corso Trieste, via Bovio e via Gattico, sorga una struttura che ospiterà il “Parco Scientifico per la Ricerca Traslazionale sulle Malattie Autoimmuni", un polo scientifico di alta qualità per le malattie autoimmuni e il " centro incubatore d’impresa “, realtà d’avanguardia porteranno in auge la zona del quartiere Sant'Agabio. I lavori comprenderanno poi anche la ristrutturazione e la pedonalizzazione di via Bovio, la realizzazione di un parcheggio seminterrato e in superficie, quest'ultimo con altri 120 posti auto, la riqualificazione del mercato, la riqualifica della piazza e del verde urbano.

A parlare di costi il primo cittadino, Andrea Ballarè, che definisce l'opera "un rilancio del quartiere Sant'Agabio". Il costo iniziale dell’opera è di circa 7 milioni di euro, che arriveranno a circa 9 milioni e 400 mila euro con le spese accessorie relative agli imprevisti. Di questi, 6 milioni sono coperti da contributo della Regione Piemonte tramite fondi europei, i rimanenti verranno coperti dal Comune di Novara tramite l'accensione di un mutuo. Entro dicembre dovrebbe essere affidato l’appalto, con la posa della prima pietra per febbraio 2013 e il termine dei lavori entro i successivi 18 mesi".