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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Traffico illecito di rifiuti, sequestro di 90 milioni: coinvolto l’ex presidente del vecchio Novara Calcio

Il Vecchio Novara Calcio, dichiarato fallito quest'anno, sarebbe stato acquistato con fondi illeciti

Vecchio Novara Calcio ed ex patron Maurizio Rullo: di nuovo riflettori puntati e di nuovo per un triste evento. Proprio l’ex patron sarebbe coinvolto in un’indagine di traffico di rifiuti illeciti che riguarda l’intera Europa. Numerosi sono gli arresti e le perquisizioni che sono in corso su provvedimento cautelare del gip di Milano a seguito di un' indagine, come riporta Ansa, in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia tedesche, da parte dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Milano. Tra le attività quelle di riciclaggio e false fatturazioni. 

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, gli indagati sarebbero responsabili dei reati di associazione a delinquere, traffico illecito di rifiuti, riciclaggio, auto riciclaggio, dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture false, emissione di fatture per operazioni inesistenti. Disposto il sequestro di beni del valore complessivo di circa 90 milioni di euro, somma ritenuta equivalente ai profitti illeciti dell’associazione criminale

Le somme di denaro erano spesso reinvestite anche per altre attività fra cui l'acquisto di quote proprio del Vecchio Novara, dichiarato fallito quest’anno. L'operazione rientra nell'ambito di un "Action Day" coordinato da Eurojust per i profili internazionali, con il supporto di Europol, ed è condotta congiuntamente dal Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica di Milano e dell'Ufficio Federale di Polizia Criminale (BKA) di Monaco di Baviera (Germania).  Le indagini sono condotte dalla Procura di Milano, Monaco e Reggio Calabria. Nell'inchiesta risulta coinvolto Maurizio Rullo, ex proprietario della storica società (a capo dell’attività criminale secondo quanto riportato dai colleghi di MilanoToday).

Dall'ordinanza di custodia cautelare emerge che "il finanziamento per l'acquisizione del Novara calcio spa da parte di Rullo Maurizio",  presidente del Cda dal maggio 2019 al 5 agosto 2012, ora in carcere con altri cinque,  "sarebbe avvenuto impiegando il denaro proveniente dal traffico illecito di rifiuti ferrosi. Si tratta di 797.500 euro che, hanno ricostruito le indagini, da un conto corrente tedesco furono trasferiti su quelli della società di calcio con la causale "acquisto quote" e "finanziamento soci". Su quel conto corrente, intestato a una società di Rullo, "iniziavano già a confluire dal 2016 i proventi illeciti".

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