Trappole per ciclisti ed escursionisti al Parco del Ticino
Succede a Galliate, in Località Bagno del Lino. La denuncia arriva da un novarese, che a passeggio con il suo cane ha trovato lungo i sentieri meno battuti decine di fili di nylon stesi ad altezza uomo
Decine di fili di nylon stesi ad altezza uomo nei sentieri meno battuti del Parco del Ticino.
Succede a Galliate, in Località Bagno del Lino (sotto Villa Fortuna). La denuncia arriva da un novarese, Stefano Grazioli, che ha scoperto queste "trappole" mentre si trovava a passeggio con il suo cane. Una denuncia che è stata anche filmata (clicca qui per vedere il video) per allertare ciclisti ed escursionisti che frequentano la zona, e che è divenuta in poco tempo virale sui social network.
"Se andate in bici fuori dalle piste ciclabili note - ha commentato sulla sua pagina Facebook anche il sindaco di Galliate Davide Ferrari - fate attenzione e segnalare eventuali zone 'minate'. Le forze dell'ordine stanno indagando sul responsabile di questo atto criminoso".
Un allarme che è stato da subito preso sul serio dalle autorità locali: questa mattina, infatti, il novarese ha accompagnato sul posto per un sopralluogo le forze dell'ordine e le guardie del Parco.