Challenge Cup, la Igor Novara avanti di forza: Olympiacos battuto in tre set

Il preambolo è d'obbligo: il compito che attendeva la Igor Novara non era certo facile, ma è stato svolto nel migliore dei modi. Alle azzurre serviva solo vincere, seppur con qualsiasi risultato, per eliminare l'ostica formazione greca dell'Olympiacos ed accedere ai quarti di finale della Challenge Cup (obbiettivo a questo punto imprescindibile) e la missione è stata compiuta. 

Al PalaIgor è andato in scena un match che la squadra di Lorenzo Bernardi ha gestito bene e senza patemi; al contrario di quanto avvenuto all'andata la sofferenza non c'è stata, a parte un terzo set combattutissimo protrattosi fino ai vantaggi. Impossibile però disconoscere i meriti di queste ragazze, che hanno dovuto sopportare nelle ultime ore l'ennesimo infortunio, quello di capitan Chirichella che dovrebbe star fuori almeno fino al turno di Santo Stefano: il carattere, come già avvenuto in diverse circostanze durante la stagione, ha avuto la meglio.

La terza competizione europea per ordine di importanza va in letargo. Si riprende dunque con i quarti contro le romene del Voluntari, con andata a Novara tra il 9 e l’11 gennaio e ritorno in Romania tra il 16 e il 18 gennaio.

La partita

Le azzurre partono non bene ma di più: Bosetti e Szakmary sono protagoniste del break iniziale (6-0). L'ungherese a muro è scatenata (12-2) al pari di Akimova (18-7). Fast di Danesi per il 23-11 mentre il mani out di Bosetti chiude il primo set sul 25-13. 

L'intensità delle novaresi non cala: mani out di Akimova per il 4-2, Bosetti allunga in modo analogo (8-5). Le grece ragiscono (15-13), Bosetti e Szakmary le rispediscono a distanza di sicurezza (20-16). Cinque palle set con Bosetti (24-19), sfrutta la prima la stessa schiacciatrice trova subito il mani out del 25-19.

Per la qualificazione bisogna vincere un altro set, ma la partenza del terzo non è brillante per le igorine, che vanno sotto 1-5. Bernardi ferma il gioco e Akimova in diagonale fa 7-10. Quest'ultima accorcia ancora (18-19), ma l'Olympiacos fa nuovamente la voce grossa (18-21). Si arriva sul 20-23 quando Szakmary, Bonifacio e Bosetti annullano il distacco (23-23). Bonifacio alza il muro ed è match point Novara (24-23). Il bello però deve ancora venire. Ai vantaggi è botta e risposta fino al 27 pari, Akimova e Danesi, quest'ultima con un gran muro, chiudono il conto (29-27). 

I commenti dei protagonisti

Così coach Lorenzo Bernardi a fine partita: "Entrare in campo con il giusto approccio è stato molto importante, lo avevo chiesto dopo Conegliano e prima del match, negli spogliatoi. Queste sono squadre che vanno aggredite da subito per evitare brutte sorprese; nel terzo set siamo calate di attenzione ma la differenza in campo c’era: quando noi siamo andate avanti non ci hanno ripreso, noi al contrario sì. Era anche importante vincere in tre set dati alcuni acciacchi delle ragazze, senza prolungare la sfida".

Soddisfazione anche nelle parole di Sara Bonifacio: "Passare il turno era l’obiettivo che ci eravamo prefissate e lo abbiamo fatto nel migliore dei modi; da loro siamo state brave ma non è stata una vittoria come le altre e la tensione si sentiva di più. Siamo contente di aver completato l’opera, questo risultato ci dà la carica per andare contro Scandicci con più energia". 

Il tabellino

Igor Gorgonzola Novara - Olympiacos SFP Pireo 3-0 (25-13, 25-19, 29-27)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 9, Guidi ne, Bosio 2, Bartolucci ne, De Nardi, Buijs 2, Fersino (L), Bosetti 14, Danesi 8, Bonifacio 5, Durul ne, Chirichella (L) ne, Akimova 22, Kapralova ne. All. Bernardi.
Olympiacos SFP Pireo: Konstantellou ne, Artakianou (L), Nizetich 7, Carraro 1, Sampati (L) ne, Lamprousi, Vlachaki, Emmanoulidou 8, Tsitsigianni 8, Kubura 2, Farriol 4, Tani, Mlejnkova 8, Zafeirou ne. All. Micelli.
MVP Caterina Bosetti