rotate-mobile
Cronaca Cerano

Cerano, è di Mario Bandi il cadavere carbonizzato

L'autopsia ha stabilito che il pensionato aveva fumo nei polmoni

É di Mario Bandi il corpo carbonizzato trovato in un edificio bruciato a Cerano.

L'autopsia, eseguita mercoledì 30 novembre, ha stabilito che si tratta proprio del pensionato 88enne scomparso da casa dal 15 novembre. Gli esami hanno anche accertato che il corpo carbonizzato è stato travolto dalla soletta dell'edificio di via Bricco, che è crollata a causa delle fiamme: nei polmoni c'era del fumo, segno che l'anziano era ancora vivo al momento dell'incendio.

Sul corpo saranno eseguiti altri esami, mentre continuano le indagini per cercare di ricorstuire le ultime ore di vita di Mario Bandi e per capire perchè il pensionato si sia recato nell'edificio in piena notte, a piedi, nonostante le sue difficoltà a camminare, e senza occhiali. Bandi era un ex dipendente di una ditta di pompe funebri che aveva proprio nell'edificio bruciato un magazzino, di cui l'anziano aveva ancora le chiavi. 

L'incendio è scoppiato proprio nelle notte del 15 novembre, ma l'allarme per la scomparsa dell'anziano è stata lanciata giovedì 17, dopo che i familiari non sono riusciti a mettersi in comunicazione con lui. Per diversi giorni carabinieri, polizia locale e vigili del fuoco hanno cercato il pensionato nella zona dei canali di Cerano, ma senza risultati, fino a che mercoledì 23 novembre i vigili del fuoco non hanno trovato il corpo durante un sopralluogo nell'edificio bruciato. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cerano, è di Mario Bandi il cadavere carbonizzato

NovaraToday è in caricamento