Accoltella l'amico e poi scappa dai carabinieri: Pastore si è schiantato in macchina durante l'inseguimento
Il giovane durante la fuga ha postato la sua confessione sui social
Un passante ha assistito alla scena e ha chiamato il 112. Così è stato rintracciato Alberto Pastore, il 23enne che ha accoltellato a morte l'amico Yoan Leonardi.
La confessione dell'assassino postata durante la fuga
La ricostruzione dei carabinieri
Fonti ufficiali dei carabinieri di Arona spiegano come si è svolta la serata dei due ragazzi. Dopo una partita a calcetto insieme ad amici, Pastore ha invitato Leonardi a fare un giro in auto insieme. Intorno alle 2.30 di lunedì 26 agosto, durante il viaggio in macchina, i due hanno litigato per questioni sentimentali, sembra legate ad una ragazza. Al culmine della discussione Pastore ha fermato l'auto in una piazzola tra Borgo Ticino e Comignago, poco lontano da un locale, e ha colpito più volte l'amico con un coltello, per poi lasciarlo agonizzante e darsi alla fuga.
La delirante video confessione su Instagram
La fuga e l'incidente
Allertati da un passante i carabinieri sono immediatamente intervenuti sul posto e hanno rintracciato la macchina del ragazzo, che alla vista della gazzella ha cercato di fuggire. Pastore ha imboccato l'autostrada A26 in direzione Milano ad alta velocità, ma all'altezza di Castelletto Ticino ha perso il controllo della macchina e si è schiantato contro la parete di una galleria. I militari lo hanno raggiunto e lo hanno arrestato. É stato accompagnato prima all'ospedale di Borgomenero per essere medicato e poi in carcere a Novara.
"Ho fatto una cazzata per amore", il post di Pastore durante la fuga
La confessione durante la fuga
Poco dopo aver ucciso l'amico Pastore ha postato la sua confessione su Facebook. Mentre si trovava in auto, allontanandosi dalla piazzola dove aveva lasciato Yoan Leonardi agonizzante, ha girato anche il delirante video in cui spiegava le motivazioni del gesto e che stava pensando al suicidio. Il giovane non si è poi costituto, ma sono stati i carabinieri a trovarlo.