Challenge Cup, la Igor Novara ospita il Voluntari per l'andata nei quarti
Entra nel vivo la competizione europea, con le azzurre che contro le rumene cercano di archiviare la pratica già all'andata. Szakmary: "Massima aggressività e concentrazione fin dai primi scambi"
Dopo l'ulteriore riposo forzato, data la non disputa dell'ultimo match di campionato, la Igor Novara si accinge finalmente a rimettere le ginocchiere e tornare a giocare. L'occasione è la partita di andata dei quarti di finale della Challenge Cup, obbiettivo oramai principale della stagione, che vedrà le azzurre ospitare al PalaIgor la formazione rumena del Voluntari.
La terza competizione europea per ordine di importanza inizia ad entrare nel vivo essendo rimaste in lizza soltanto otto squadre: ciò significa che il margine di errore si riduce sensibilmente, soprattutto per chi come le ragazze di Lorenzo Bernardi hanno la ferma intenzione di portare a casa il trofeo.
Il chiaro intento è quello di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno già nel match di andata in programma domani sera alle 20 in modo da gestire con più serenità il vantaggio in previsione del retour match previsto per il 17 gennaio a Bucarest.
Mister Secolo deve far fronte ancora all'imperfetta condizione di alcune delle sue atlete, in primis Cristina Chirichella, non ancora recuperata a pieno dall’infortunio muscolare subito a dicembre. Ma questo non può fermare la voglia di stupire e di vincere di questo gruppo, che arrivato a questo punto di fermarsi non ne vuole proprio sapere.
Le impressioni della vigilia
A parlare è la schiacciatrice Greta Szakmary: "Abbiamo iniziato il 2024 così come avevamo chiuso il 2023, con un clima ottimo in palestra e con la stessa mentalità che è quella che ci pone come obiettivo quello di migliorarci ogni giorno, lavorando sodo. Questa è anche la mentalità con cui ci prepariamo alla sfida di Challenge Cup con il Voluntari, un doppio incontro che ci permetterà di disputare la prima gara in casa e con la difficoltà di disputare poi il ritorno, decisivo, in trasferta. Per questo sarà molto importante partire al meglio e dobbiamo essere consapevoli che non sarà una sfida facile: loro possono contare su tante atlete di esperienza e sono tra le squadre di vertice nel loro Paese, oltre ad avere anche una certa abitudine a questo tipo di sfide. Ci stiamo preparando al meglio, servirà massima concentrazione e aggressività dal primo scambio fino a che non sarà caduto l'ultimo pallone della gara di ritorno".
