Volley A1 femminile, la Igor viene travolta da Scandicci e il secondo posto si allontana

La Igor Novara contava sul match di cartello della terz'ultima della regular season per dimostrare di poter lottare fino alla fine per il secondo posto, che consente di giocare l'eventuale bella in casa fino alla finale, ma è andata a sbattere contro un avversario decisamente più in palla e motivato. E quando è così, si sa, c'è ben poco da fare.

A violare un PalaIgor tutto esaurito e ribollente d'entusiasmo è stata la Savino Del Bene Scandicci, che si è imposta con il massimo scarto. L'assenza della schiacciatrice Markova, che potrebbe stare fuori, bollettino medico alla mano, fino ai playoff, può rappresentare una giustificazione soltanto parziale in quanto la squadra di Massimo Barbolini si è dimostrata molto più in palla e cattiva nel concretizzare a proprio vantaggio le situazioni favorevoli.

Decisivo è risultato l'apporto di Ekaterina Antropova, MVP con 26 punti, mentre a Novara non sono risultati sufficienti i 29 punti in due della coppia Akimova-Bonifacio.

Una serata storta dunque da archiviare al più presto. Le azzurre tuttavia si possono consolare con il giro d'onore con la Challenge Cup conquistata a Nantes qualche giorno fa. 

La partita

Il sestetto iniziale prevede Bosio in regia e Akimova in diagonale, Bonifacio e Danesi al centro, Bosetti e Buijs in banda e Fersino libero.

Ospiti che fanno subito la voce grossa con Antropova ed Herbots (0-3) e dopo un ritorno azzurro (2-3), Alberti piazza il colpo del 4-8. Muro di Bonifacio per l'11-12, risponde con la stessa moneta dalla parte opposta Ognenovic (12-16). La palleggiatrice continua a mettersi in proprio e porta il vantaggio fino al 15-20; Akimova ci mette l'orgoglio e consente a Novara di risalire fino al 20-21. Entra Ruddins e segna il 20-22, seguito dal muro di Alberti (20-23). Le novaresi non ci stanno e rientrano ancora sul 22-23, Ruddins sfrutta una super difesa per il 22-24. Chiude l'ace di Antropova e Scandicci passa in vantaggio (22-25).

Ripartenza di marca biancoblù anche nel secondo set (Herbots, 3-5), Bosetti a muro riequilibra il parziale sul 5 pari. Nuovo allungo con Antropova (7-11). Il muro toscano significa 7-13, dall'altra parte però è Zhu Ting ad essere fermara (11-14). Antropova spegne i sogni novaresi di rimonta ed è 14-18. Ancora Ognenovic fa danni in battuta (due ace di fila, 15-21), Akimova e Bonifacio, anche lei dal fondo, dimezzano (19-22). La Savino Del Bene non si scompone e va a bersaglio con Antropova per il 21-25.

Si torna in campo dopo la pausa con Scandicci che sprinta prima sull'1-5 e poi sul 2-9 con Zhu. Due ace di Antropova dilatano il vantaggio (2-11). Il terzo set è in pratica a senso unico e dopo il punto del 4-18 viene chiuso con il 14-25 di Carol. 

I commenti dei protagonisti

Tocca a Cristina Chirichella esternare le sensazioni del dopo partita: "Purtroppo non abbiamo messo in campo la nostra miglior pallavolo e siamo dispiaciute perché la partita era importante. Abbiamo compiuto un percorso molto positivo, abbiamo un buon piazzamento da cui ripartire in vista dei playoff e lavoreremo per arrivare al meglio a quella che è la fase cruciale della stagione. L'unico rammarico è aver mollato dopo i primi due set, senza lottare anche nel terzo parziale. Ora guardiamo avanti, come detto c'è ancora tanto in gioco".

Il tabellino

Igor Gorgonzola Novara - Savino Del Bene Scandicci 0-3 (22-25, 21-25, 14-25)
Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 5, Valmacco (L) ne, Guidi ne, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Buijs 2, Fersino (L), Bosetti 4, Chirichella 2, Danesi 2, Bonifacio 14, Akimova 15, Kapralova 2. All. Bernardi.
Savino Del Bene Scandicci: Alberti 7, Herbots 8, Ting 10, Ruddins 2, Di Iulio ne, Villani ne, Ognjenovic 5, Parrocchiale (L), Armini (L) ne, Nwakalor, Washington ne, Ana Carol 6, Antropova 26, Diop ne. All. Barbolini.
MVP Ekaterina Antropova