Coronavirus: torna a calare (-14%) l'incidenza dei nuovi casi in Piemonte

Continua il monitoraggio della Regione sulla situazione epidemiologica in Piemonte. Secondo i dati relativi alla settimana dal 25 aprile al 1° maggio, i valori dell'incidenza del contagio del Piemonte, insieme a Lombardia e Valle d’Aosta e alle Province autonome di Trento e Bolzano, si confermano tra i più bassi in Italia, con un’incidenza di 472,9 casi ogni 100mila abitanti (in calo rispetto alla settimana precedente), a fronte del valore nazionale di 611,8.

Per quanto riguarda i ricoveri invece, l’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 2 maggio si attesta all’11,3% (il valore nazionale è al 15,1%) e quella delle terapie intensive all’1,9% (a fronte di un valore nazionale del 3,7%), mentre la positività dei tamponi è al 6,7%.

I dati del contagio nelle province

In Piemonte nel periodo dal 25 aprile al 1° maggio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 2.887. Suddivisi per province: Alessandria 281, Asti 151, Biella 129, Cuneo 346, Novara 192, Vercelli 109, Vco 105, Torino città 515, Torino area metropolitana 981.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 20.208 (-3.361 rispetto alla settimana precedente). Questa la suddivisione per province: Alessandria 1.965 (-747), Asti 1.060 (-398), Biella 901 (-9), Cuneo 2.420 (-169), Novara 1.341 (-217), Vercelli 7665 (-124), Vco 734 (-49), Torino città 3.603 (-701), Torino area metropolitana 6.866 (-881). 

L'incidenza dei nuovi casi per fasce di età

Nella settimana dal 15 aprile al 1° maggio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di covid per 100mila abitanti) è di 472,9, in decisa diminuzione (-14,3%) rispetto ai 551,6 della scorsa settimana.

In particolare, guardando alle diverse fasce di età, il calo più consistente si registra tra gli over 80, dove l'incidenza è pari a 524,7 (-21,3%). Nella fascia 45-59 anni si registra invece un calo del 16,6%, con un'incidenza di 442,3; tra i 60 e i 69 anni si registra un calo analago (-16%) e un'incidenza di 421,5. Tra i 25 e i 44 anni l'incidenza è pari a 458,8 (-15,6%), mentre tra i 70 e i 79 anni è pari a 457 (-14,2%). Infine, nella fascia di età 19-24 anni l'incidenza è di 346,2 (-13,7%).

L'incidenza dei nuovi casi nelle fasce di età scolastica

Per quanto riguardale fasce di età scolastica, nella settimana dal 25 aprile al 1° maggio, l’incidenza registra un deciso calo nelle classi di età 14-18 e 11-13 anni, una lieve diminuzione nelle fasce 0-2 e 6-10 anni ed un aumento nella fascia 3-5 anni.

In particolare, tra i 14 e i 18 anni l'incidenza è pari a 387,7 (-15,1%), mentre tra gli 11 e i 13 anni è 415,3 (-6,4%). Nella fascia 6-10 anni, invece, l'incidenza è pari a 376,2 (-1,3%), mentre nella fascia 0-2 anni è di 377,4 (-1,6%). Infine, tra i 3 e i 5 anni si registra un aumento dell'incidenza del 15,5%, con un dato pari a 296,6.