Siccità e crisi idrica, scattano i primi divieti di irrigare orti e giardini
Invorio è il primo Comune ad emettere l'ordinanza di divieto di utilizzare l'acqua potabile per scopi diversi da quelli domestici
Siamo solo ad aprile, ma l'emergenza idrica inizia già a farsi sentire.
La quasi totale assenza di piogge negli ultimi mesi ha portato ad un abbassamento della falda acquifera e in alcuni comuni, soprattutto in zona collinare e nell'area del lago Maggiore, è già emergenza. Invorio è stato il primo Comune che quest'anno, come richiesto dalla Provincia di Novara, ha emesso un'ordinanza sull'utilizzo dell'acqua potabile. Vietato quindi usare acqua del rubinetto per annaffiare orti e giardini, riempire piscine e lavare automezzi, pena una sanzione che va da 51,65 e 516,45 euro.
Dopo Invorio sicuramente anche altri comuni emetteranno ordinanze sul divieto di utilizzo di acqua potabile per scopi diversi da quelli domestici.
