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Challenge Cup, la Igor Novara non sbaglia al debutto: 3-0 a Casalmaggiore

Le azzurre ipotecano il passaggio del turno malgrado le assenze di Chirichella e Bonifacio. Al ritorno a Cremona basterà vincere due set

In ogni competizione europea che si rispetti la prima partita di norma è sempre la più importante. La Igor Novara non l'ha fallita: Casalmaggiore, nello scontro fratricida del primo turno della Challenge Cup, ha fatto di tutto per opporsi alla forza della squadra di Lorenzo Bernardi, senza però riuscire a portare a casa alcun set. 

E' stata una partita tutt'altro che facile malgrado il risultato: il tecnico non ha potuto contare per l'occasione su capitan Chirichella, frenata da un problema al collo, e su Bonifacio, ancora alle prese con i postumi della botta patita alla mano durante il vittorioso match di Chieri di quattro giorni fa. Malgrado questo la partita, e conseguentemente il discorso qualificazione, si è messo subito sui binari giusti e auspicati per le azzurre, che hanno saputo tenere botta nei momenti delicati e affondare quando necessario.

Trascinatrice assoluta, come del resto già domenica scorsa, Vita Akimova, MVP con 18 punti messi a segno; bene anche la coppia Bosetti - Danesi, 23 volte a referto in due. Di certo un viatico importante per una competizione da onorare al massimo e possibilmente da vincere. 

La Igor si qualifica se...

Le azzurre per il passaggio del turno hanno una corsia preferenziale. Al ritorno a Viadana, in programma tra una settimana, basterà vincere due set. Conquistando un punto infatti le lombarde, nella speciale classifica delle due squadre, non potranno più raggiungerle. Altro risultato utile è la vittoria piena. In caso di vittoria 3-0 o 3-1 di Casalmaggiore il verdetto sarebbe rimandato al golden set.

La partita

Bernardi opta per Akimova opposta a Bosio, Guidi e Danesi centrali, Bosetti e Buijs schiacciatrici e Fersino libero.

In avvio prima Akimova disfa (due gli errori che valgono l'1-3 ospite), poi rimedia in collaborazione con Bosetti (8-5). La partita però è molto più complicata del previsto: Smarzek, un'ex, vuole rovinare la festa alle azzurre, che vanno sotto di 4 (12-16). Il time out è benefico: Bosetti si erge a protagonista e ribalta la situazione (19-17). Louhis non vuole però essere da meno (19-21). Serve una svolta. Va in battuta Guidi e il primo set gira: Danesi, Bosetti e Bosio alzano il muro e in un batter d'occhio Novara chiude sul 25-21.

L'avvio del secondo parziale ricalca pressochè fedelmente quello precedente: Buijs non sembra ispirata e si fa murare da Avenia (10-13), Lohuis indovina l'ace del 12-16 e scatta l'allarme in casa Novara, che deve fronteggiare anche il successivo errore di Bosetti (12-17). La numero 9 però non si perde d'animo e dimezza il ritardo (15-18). Anche questa volta l'inerzia cambia improvvisamente: Danesi mura Smarzek (17-18), Buijs inchioda il punteggio sul 20 pari. Decidono un attacco errato e un muro di Bosetti (24-22); Acosta non trova il campo ed è 25-22.

Le igorine vogliono chiudere e sprintano con Danesi (6-1). Acosta cerca di mettere un po' di apprensione (12-10), ma di fatto sarà l'ultimo sussulto della serata delle lombarde: Akimova e Bosetti le rimandano a distanza di sicurezza (19-14). Bosetti va al servizio e fa centro (23-16), così come il punto della vittoria porta la sua firma. 25-16 e match di ritorno che potrebbe assumere i contorni di una formalità o quasi. 

I commenti dei protagonisti

Ludovica Guidi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Credo che abbiamo una volta di più messo in mostra un ottimo carattere, la capacità di non lasciare andare il punteggio nei momenti difficili ma anzi la voglia sempre di rimontare e ribaltare l’inerzia. Per il resto, siamo partite al meglio ma questo non è che un primo piccolo passo: c’è una gara di ritorno da giocare che non sarà per niente facile, un po’ perché in trasferta un po’ perché ovviamente loro proveranno a cambiare il gioco per metterci ulteriormente in difficoltà”.

Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ovviamente è molto importante essere partiti con una vittoria per 3-0, poi è normale che in questa fase non siamo ancora in grado di esprimere con continuità il nostro gioco migliore visto che la squadra è cambiata tanto ed è cambiato l’allenatore, dunque c’è bisogno di tempo. A tratti riusciamo già a mettere in campo cose molto belle, l’altra cosa che reputo positiva è la capacità di rimanere dentro la partita nei momenti complicati, negativi, reagendo e riuscendo a ribaltare le cose”.

Il tabellino

Igor Gorgonzola Novara – VBC Saviola Casalmaggiore 3-0 (25-21, 25-22, 25-16)

Igor Gorgonzola Novara: Szakmary, Guidi 3, Bosio 1, Bartolucci, De Nardi, Buijs 8, Fersino (L), Bosetti 12, Chirichella ne, Danesi 11, Bonifacio ne, Durul (L) ne, Del Freo ne, Akimova 18. All. Bernardi.

VBC Saviola Casalmaggiore: Perinelli 1, Avenia 2, Colombo ne, Lohuis 10, Melandri 3, Manfredini 1, De Bortoli (L), Hancock (L) ne, Edwards, Faraone, Obossa, Smarzek 12, Cagnin 5, Acosta 9. All. Musso.

MVP Vita Akimova

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